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Reijnders: “Il mix tra Olanda e Indonesia mi ha reso chi sono oggi”

Lorenzo Focolari Redattore 
Il centrocampista, intervistato da Milan TV, ha parlato della sua famiglia, dai genitori al rapporto col fratello e l'affetto per il figlio

Tijjani Reijnders è il grande protagonista degli ultimi mesi del Milan. Il centrocampista, autore del gol vittoria contro il Verona nell'ultimo turno di campionato, si è raccontato ai microfoni di Milan TV, parlando anche della sua famiglia. Ecco le sue parole.

Il fratello Eliano: "Lui è il mio migliore amico, condividiamo tutto e ci sentiamo tuti i giorni. Adesso gioca per la Nazionale Indonesiana e sono molto orgoglioso di lui. Fin da piccoli, abbiamo sempre giocato a calcio".

La famiglia: "Mia madre è indonesiana e mio padre olandese. Io, mio fratello e mia sorella siamo un mix. Mio figlio Xavién è un mix pazzesco perché mia moglie viene dall'Iraq. Da bambino, avevo influenze indonesiane ed olandesi e questo mi ha reso la persona che sono oggi. Della cultura olandese ho preso lo stare con i piedi per terra, dal lato indonesiano l'essere molto fieri di ciò che si fa e si realizza. Sono orgoglioso della mia famiglia e di come stia andando la mia carriera. Penso sempre di voler essere me stesso, in ogni occasione. Questo aspetto dell'umiltà lo vogliamo insegnare anche a nostro figlio".

Il figlio Xavien: "Da quando è arrivato, la mia vita è cambiata molto. Prima tornavo a casa e, dopo una partita persa, pensavo a quello. Ora torno e dimentico tante cose perché vedo lui, che è la cosa più importante del mondo. Se dovesse giocare a calcio, vorrei essere suo allenatore. Qualsiasi cosa vorrà fare, la cosa più importante è che si diverta. Voglio che lui abbia tutto quello di cui ha bisogno, se lui sta male vorrei stare male io al suo posto. Per me ciò che conta è che lui sia sano e felice".