(fonte:acmilan.com) - Un risultato sicuramente pesante, probabilmente bugiardo: usciamo dal Parc des Princes con un 3-0 difficile da digerire, dopo una partita giocata alla pari per la prima mezz'ora e che non siamo riusciti a raddrizzare per via dei nostri errori sotto porta. Il gol di Mbappé ha rotto l'equilibrio e, prima del raddoppio di Kolo Muani, l'occasione contesa tra Pulisic e Giroud ci ha fatto mangiare le mani. Nel finale, dopo alcune situazioni non concretizzate, il PSG ha segnato la terza rete con Lee, chiudendo ogni discorso. La squadra, fedele alla sua identità, se l'è giocata a viso aperto contro un'avversaria di assoluta qualità, pur consapevole dei rischi. La tattica ha pagato per buona parte del match, salvo nel finale quando negli spazi il PSG ha creato qualche pericolo in più.
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PSG-Milan: il tabellino di “acmilan” sul match transalpino
La situazione del girone, dopo la vittoria esterna del Borussia Dortmund a Newcastle (0-1), ci vede al quarto posto a soli due punti dalla qualificazione: tutto è ancora aperto, tutto è ancora possibile ma a condizione che il Milan riesca a correggere le pecche che l'hanno limitato in queste tre partite. Anche a Parigi, nonostante le numerose assenze, abbiamo dimostrato di avere le armi per far male a qualsiasi avversaria e con questa convinzione va affrontato il girone di ritorno, che inizierà il 7 novembre a San Siro di nuovo con il PSG. Prima, però, c'è il Napoli: appuntamento al Maradona per domenica alle 20.45, con la voglia di rialzare la testa (acmilan)...
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