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Pioli: Una vittoria importante perché è arrivata con sofferenza”

Redazione Il Milanista

Stefano Pioli è intervenuto ai microfoni di Sky nel post-partita di Sampdoria-Milan. Queste le parole dell'allenatore rossonero

Stefano Pioli è intervenuto ai microfoni di Sky Sport per commentare la sfida contro la Sampdoria. Queste le sue parole:

TONALI "Rappresenta un giocatore importante. Uno di quei ragazzi che non ha mai smesso di credere nelle sue possibilità. Oggi è diventato un centrocampista di personalità, forza, completo. Meritato il rinnovo del contratto di Sandro, che si sente dentro al progetto. Questo fa la differenza.

PARTITA -"Vittoria importante perché sofferta. Abbiamo fatto un ottimo primo tempo dove potevamo segnare qualche gol in più. Poi l'espulsione di Leao ci ha condizionato. La Sampdoria in casa aveva pareggiato contro Juve e Lazio. Avevamo degli obiettivi e li abbiamo centrati". 

LEAO E DE KETELAERE - "A parte il fallo, tutte le volte che un calciatore difende la palla viene ammonito. Mi dispiace, ho chiesto a Rafa di stare attento. Giocherà qualcun altro al suo posto nella prossima. Charles sta entrando nei meccanismi? Charles è già un giocatore importante, ha giocato con continuità, è stato pericoloso. Aveva segnato il gol, sta facendo tutto quello che gli stavamo chiedendo".

FINALE ITALIA PALLAVOLO - "Un grande traguardo, la pallavolo è un bellissimo sport. A Parma c'è una grande tradizione della pallavolo. Un grande in bocca al lupo a loro". 

MILAN-NAPOLI - "Sulle assenze Osimhen e Leao? Potremmo perdere più noi perché ci mancherà anche Rebic. Ma succede, ora recuperiamo energie dopo una settimana impegnativa. Abbiamo una partita di Champions pesante per la classifica. Poi troveremo altre soluzioni per la sfida contro il Napoli". 

INDICAZIONI A LEAO - "Avevo visto Leao scherzare molto durante il riscaldamento. Ma lo conosco e gli ho detto 'di solito quando scherzi fai una bella partita', mi ha risposto 'non ti preocuppare mister'. Ecco, forse avrei dovuto (ride). Mi piace sentire le sensazioni dei giocatori, fa parte del mio lavoro". 

ARBITRAGGI A CONFRONTO - "I giocatori si adattano al metro dell'arbitraggio. Quando abbiamo giocato contro il Salisburgo, nessun 'mezzo contatto' è stato fischiato. E i giocatori si adattano. Altrimenti si protesta e si creano mezze discussioni, interruzioni. Nel Derby si sono giocati 47' effettivi, che su un totale di 90', se uno ci pensa non sono niente. Sono loro a determinare i nostri atteggiamenti. I giocatori non vanno in campo per infastidire gli arbitri. C'è un po' di differenza tra l'arbitraggio in Serie A e in Champions League". 

L'allenatore rossonero ha poi parlato della sfida a DAZN.

DIFESA A TRE - "Abbiamo le caratteristiche per provare anche quello anche se è meglio farlo in parità numerica. Ho fatto questa scelta perché non potevamo più essere aggressivi e dovevamo aspettare. Così c'era più densità e avere parità numerica. Qualcosa abbiamo concesso ma è un successo importante su un campo difficile. La cosa primaria ora è cercare di recuperare energie, abbiamo gare importanti contro la Dinamo Zagabria e il Napoli".

ESPULSIONE LEAO - "Rafa ha commesso un'ingenuità sul secondo giallo. Ha complicato una partita che non era facile. In spogliatoio ha abbracciato i compagni e li ha ringraziati. Sapeva che aveva messo in difficoltà la squadra. Sarà ancora più motivato contro la Dinamo Zagabria".

DE KETELAERE - "Secondo me non si deve sbloccare. Charles sta facendo il percorso che deve fare un giovane con grande talento. Della sua prestazione di stasera son molto contento. A Salisburgo mi aspettavo qualcosa in più ma non è colpa sua. Sono convinto delle sue qualità, è un ragazzo che è bellissimo da allenare. Disponibile, già parla la lingua. Poi il gol che aveva segnato poteva mettere la gara in discesa".

ALTERNATIVA A GIROUD - "Ho un gruppo numericamente importante e di qualità. Ma quando ti vengono a mancare due giocatori in un reparto (Origi e Rebic) Giroud deve fare gli staordinari. Ma è un ragazzo straordinario. Se riuscirò a togliergli un po' di minutaggio. Se fosse stato bene Origi avrei tenuto fuori Leao e giocato con le due punti. De Ketelaere può fare il centravanti, lo ha fatto al Bruges. Mi piace avere un centravanti che riempie, che svuota l'area, che va tra le linee. Lo può fare, ci ho anche pensato a schierarlo nella partita, sapendo di non avere altri attaccanti puri. Potrà essere una soluzione anche nelle prossime gare". 

REBIC E ORIGI - "Se recuperano? Per mercoledì difficile, spero per Napoli. Ante ha tanto dolore e sta facendo di tutto e Divock. Ma abbiamo tante soluzioni".