- Ultime notizie
- News Milan
- Rassegna
- Calciomercato
- Calciomercato Milan
- Pagelle
- Serie A News
- Primo Piano
- Video
- Social
- Redazione
news milan
MILAN, ITALY - FEBRUARY 25: Stefano Pioli, Head Coach of AC Milan, reacts during the Serie A TIM match between AC Milan and Atalanta BC at Stadio Giuseppe Meazza on February 25, 2024 in Milan, Italy. (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)
Termina qui la sfida dell'Allianz Stadium tra la Juventus di Massimiliano Allegri ed il Milan di Stefano Pioli. Il duello tra le due compagini termina a reti bianche, dopo una sfida non ricchissima di episodi offensivi. Scopriamo insieme le parole di Pioli ai microfoni di DAZN nel post gara di Juventus-Milan.
Sul match: “Stiamo passando un momento delicato, reagire così, con questa voglia di sacrificarsi ottenendo un risultato importante, contro una squadra forte che voleva avvicinarsi in classifica, credo che i ragazzi hanno interpretato molto bene la partita. Poi chiaro che si può fare meglio dal punto di vista della finalizzazione e dell’ultimo passaggio, credo che ci siamo sacrificati tanto per ottenere un risultato importante. C’era un’atmosfera particolare, non c’erano i nostri tifosi a sostenerci… Abbiamo lottato fino alla fine, è stata una buona reazione”.
Come si trovano le motivazioni da qui a fine campionato? “Si lavora sul nostro orgoglio, sulla voglia di fare bene fino alla fine, sulla nostra serietà. Indossiamo una maglia importante, dobbiamo fare bene queste quattro partite. Ne avremo tre in casa e una ancora qua a Torino contro il Torino. Dobbiamo fare bene fino alla fine, lo dobbiamo a noi stessi, ai tifosi e al club”.
Oggi avevate due risultati su tre: “Sì, è così”.
Le tattiche: “La loro catena di sinistra ha giocatori esperti, di gamba. Abbiamo provato a smuoverli un po’ cambiando qualche posizione. Nel primo tempo abbiamo fatto una buona prestazione, poi nel secondo tempo sono calate un po’ le energie e la Juventus ha messo dentro tanti attaccanti e ci ha schiacciato. Abbiamo difeso con tanto spirito e determinazione. Non perdere è un risultato positivo".
Solidità: “Sicuramente li abbiamo aspettati di più, anche per le assenze che avevamo noi. Per le caratteristiche dei difensori abbiamo preferito fare più densità. Poi sono i risultati che fanno i giudizi: la Juve poteva fare gol e magari si diceva che oggi ci siamo difesi troppo bassi. Però mi è piaciuto lo spirito. È importante che quando una squadra ha un piano di gioco lo metta in campo fino alla fine. La squadra l’ha fatto in una partita difficile, in un momento complicato della stagione. Devo dire che sono molto soddisfatto della prestazione dei miei giocatori”.
Poco spazio per Chukwueze? “Pulisic a me è piaciuto invece. Chukwueze anche lui sta bene ma in questo momento non rinuncio ad un centrocampista in più per giocare con 4 giocatori offensivi da subiti e quindi Chukwu è quello più sacrificato in questo momento”.
Come ha vissuto l’avvicinamento alla partita con tutte queste voci? “Non leggo più niente da tanto tempo, poi però ho gli amici che mi mandano i messaggini. Gli dico di non mandarmeli ma me li mandano. Conta solo fare bene tutte le partite, grande concentrazione e la serenità di fare arrivare bene la squadra alla fine”.
La squadra oggi ha avuto personalità: “Sì. Quello che avevamo preparato l’abbiamo messo in campo. Si può anche essere più pericolosi e ci abbiamo provato. Ho avuto le risposte che cercavo, ora dobbiamo cercare di vincere le prossime perché vogliamo arrivare secondi e vogliamo fare più punti possibili”.
Vi soddisfa il pari? Non le soddisfano gli zero tiri in porta del Milan?
"È un pari che soddisfa, la squadra ha messo tanta determinazione e tanto spirito. Vero che non abbiamo tirato in porta, ma la squadra secondo me ha creato occasioni per mettere in difficoltà la Juventus".
Qual è l'obiettivo:
"Secondo posto non ancora conquistato. Ora abbiamo tre partite in casa su quattro. La stagione non è andata sicuramente come volevamo, ma ora dobbiamo rendere al meglio in queste ultime tre partite".
Lei e Allegri troppo criticati?
"La Juve è una squadra forte, con giocatori forti e con un allenatore forte. Le situazioni che stiamo vivendo io e Allegri fanno parte del calcio".
È una partita simbolo della stagione delle due squadre?
"La Juve affrontava questa gara con grande entusiasmo per i suoi risultati. Tutte le squadre che son sotto l'Inter hanno fatto secondo me un campionato sufficiente; è l'Inter che ha fatto qualcosa di straordinario".
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Milan senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Ilmilanista per scoprire tutte le news di giornata sui rossoneri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA