Il campionato si è concluso da pochi giorni, ma le società sono già al lavoro per il calciomercato estivo. Tutte le squadre sono alla ricerca dei profili ideali da acquistare e unire alla propria rosa, per renderla ancora più competitiva e tentare di ottenere dei risultati migliori rispetto all’annata appena conclusa. Anche il Milanè al lavoro per cercare di aggiustare la formazione di mister Pioli. I rossoneri sono ovviamente una squadra già molto solida e lo hanno dimostrato conquistando il 19esimo scudetto della storia del Milan. Tuttavia sono da realizzare dei miglioramenti alla rosa, in vista anche di alcune partenze.
news milan
Pedullà: “Ecco la strategia del Milan per il futuro di Messias!”
Alfredo Pedullà è sicuro: vediamo quale sarà la strategia che adotterà il Milan per il futuro di Junior Messias.
Proprio di questo e delle strategie per il calciomercato estivo ha parlato il massimo esperto di mercato: Alfredo Pedullà. Il giornalista ha realizzato un articolo sul suo sito, nel quale ha parlato del possibile riscatto di Junior Messias da parte del Milan. Ecco cosa pensa il giornalista: "Il Milan non intende scaricare Messias, c’è un grande rapporto (soprattutto umano) con Paolo Maldini che lo ha scelto e che difende l’investimento. Il Milan farà un ragionamento alla Tonali, come quando andò dal Brescia per chiedere (e poi ottenere) un congruo sconto rispetto a quanto stabilito per il riscatto. E facendo leva sui 10 milioni di prestito, Cellino avrebbe dovuto sicuramente restituirne la metà se il riscatto fosse saltato”.
Pedullà è sicuro: “Con il Crotone accadrà la stessa cosa, il Milan deve versare 5,5 milioni, chiederà di risparmiarne un paio, e ci può stare che calabresi vadano incontro ai rossoneri. Su quella fascia il Milan farà un grande investimento tra De Ketelaere, Zaniolo e Berardi, privilegiando l’aspetto anagrafico (meglio giovani e il più possibile talentuosi). Ma non ha intenzione di scaricare Messias: quest’ultimo prenderebbe in considerazione altre soluzioni, Monza in testa, soltanto quando e se non ci fossero più chance di restare alla corte di Pioli. Si può sperare, non è certo il momento di mollare la presa".
© RIPRODUZIONE RISERVATA