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PARMA, ITALY - AUGUST 24: Botond Balogh of Parma Calcio battles for possession with Rafael Leao of AC Milan during the Serie A match between Parma and AC Milan at Stadio Ennio Tardini on August 24, 2024 in Parma, Italy. (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)
In esclusiva al Corriere dello Sport ha parlato il giornalista Franco Ordine che ha detto: "La presenza di Pavlovic, tra i più efficaci anche in fase offensiva, sembra la scelta giusta e indispensabile per ridare cemento a una trincea di burro. Se nonostante quel gigante e qualche provvidenziale parata di Maignan, il fatturato è così negativo, c’è una sola spiegazione: non funziona niente in questo Milan. Né la feroce attenzione che dovrebbe avere, né l’organizzazione difensiva e ancor meno quel mandare i due terzini all’assalto scoprendo puntualmente i due binari che sono stati il terreno di conquista del Parma”.
“Allora è bene prendere subito atto della realtà e correre ai ripari. Come? O Ibra e il management rossonero sono convinti d’aver fatto la scelta giusta nello scegliere il portoghese come successore di Pioli, oppure è bene prepararsi a uno scenario altrettanto rivoluzionario e cioè un cambio di guida tecnica. C’è un altro sospetto, psicologico forse più che calcistico, che viene a galla osservando la reazione dei rossoneri e in particolare dei più decisivi, come Leao, Theo, Tomori: è come se non fossero convinti di quel che fanno. La conferma nella frase di Fonseca a fine gara: “Mi assumo la responsabilità ma mi sembra chiaro che ci sia un problema collettivo di atteggiamento difensivo e di aggressività".
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