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MILAN, ITALY - MARCH 07: Zlatan Ibrahimovic, Adviser of AC Milan arrives before the UEFA Europa League 2023/24 round of 16 first leg match between AC Milan and Slavia Praha at Stadio Giuseppe Meazza on March 07, 2024 in Milan, Italy. (Photo by Claudio Villa/AC Milan via Getty Images) (Photo by Claudio Villa/AC Milan via Getty Images)
In casa Milannon sono passate inosservate le parole rilasciate da Zlatan Ibrahimovic prima e dopo la partita di Champions contro il Liverpool. Proprio di questo ha parlato Franco Ordine sulle colonne del Corriere dello Sport.
Su Ibra: "Nessuno vuole insegnare il calcio a Zlatan Ibrahimovic ma è bene che Zlatan Ibrahimovic impari in fretta a uscire dalla sagoma di popolare calciatore per entrare, grazie a una comunicazione adeguata, nel nuovo ruolo di numero uno dell’area tecnica del Milan che si è ritagliato martedì notte davanti ai microfoni di Sky sport”.
Sulle dichiarazioni: “La sua 'sparata', in parte rivolta a Boban, in parte indirizzata a qualche “gattino” della carta stampata, gli ha di sicuro procurato un bel numero di censure pubbliche e private moltiplicate inevitabilmente dalla serata disastrosa del suo Milan. Chi rappresenta il club davanti alle telecamere deve abbandonare la cifra da influencer a caccia di clic sui social e parlare con rispetto, non solo degli interlocutori ma proprio della storia del club rappresentato”.
Su Terzic: “Adesso che il tempo di Fonseca sembra già irrimediabilmente scaduto, la questione si ripropone per una serie di altri motivi. Martedì sera a San Siro si è presentato Edin Terzic, già tecnico del Borussia Dortmund finalista di Champions League con il Real Madrid, non proprio l’ultimo della lista”.
Sull’eventuale esonero di Fonseca: “Quel che l’esperienza insegna è che i cambi in corso, a poche settimane dal via della stagione, devono tenere conto di alcune dinamiche. La principale: conoscenza, approfondita, del calcio italiano e delle sue “specificità”. Poi la padronanza dell’italiano così da rendere immediato ed efficace il dialogo con lo spogliatoio di Milanello che è già una pericolosa Babele di lingue straniere e dove ci sono stranieri che ancora non lo masticano”.
Conclude: “Infine la necessità di non stravolgere subito il sistema di gioco per intervenire col tempo, producendo piccoli cambiamenti quotidiani e puntando alla soluzione del problema numero uno del Milan di ieri e di oggi, e cioè l’organizzazione difensiva, specie sui calci piazzati”. Ma intanto proprio poco fa sono arrivate alcune clamorose novità in casa rossonera. Fonseca addio, colpo di scena: "Il nuovo allenatore sarà..." <<<
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