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Paolo Scaroni, Presidente del Milan
MILANO - Nonostante la pandemia l'iter per il progetto del nuovo Stadio di Milano va avanti. Diversi gli intoppi incontrati fin dalle prime voci sul nuovo impianto sportivo. E nell'ultimo periodo il sindaco del capoluogo lombardo, Giuseppe Sala, parlando del progetto di Milan e Inter aveva dichiarato che Palazzo Marino, prima di dare il suo ok definitivo, voleva avere certezze sulla proprietà nerazzurra. Dopo le tante voci dell'ultimo periodo su un'eventuale cessione del club nerazzurro. Viste le indiscrezioni che arrivavano dalla Cina. Voci smentite, anche se ciclicamente tornano a galla.
Ovviamente tutto questo non aveva fatto piacere all'Inter, ma è Paolo Scaroni, Presidente della società rossonera a tornare sull'argomento del nuovo stadio. Intervistato dall'Ansa, a margine della presentazione del nuovo sponsor del Milan, BMW. Ecco che cosa ha detto:
"La giunta si è presa del tempo per valutare che i club abbiano la necessaria forza finanziaria. C'è ancora tempo, almeno fino a fine maggio per dare una risposta. Da parte della giunta Sala c'è consenso per vedere il progetto realizzato finalmente realizzato. L'opposizione, invece, mi sembra che stia spingendo per completare tutto l'iter. Il nuovo impianto sportivo per la città potrebbe essere anche un incentivo, una spinta per Milano, che è stata colpita duramente dal Covid. Credo che possa essere una cosa davvero molto bella. Inoltre va ricordato che lo stadio è fondamentale per tornare nell’elite del calcio europeo".
Scaroni ha le idee, chiare e sarebbe strano il contrario, visto tutto il lavoro fatto dal Milan, insieme all'Inter, sul progetto del nuovo stadio. L'ostacolo adesso è rappresentato proprio dalla società nerazzurra e le tante voci sul suo futuro. La Giunta Comunale deve dare una risposta, entro maggio, come ha ricordato proprio il Presidente del club rossonero. Accertamenti sulla solidità finanziare dei nerazzurri, una risposta è attesa a breve.
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