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MOVIOLA | Gli episodi più controversi di Lazio-Milan

Ibrahimovic a contrasto con Acerbi in Milan-Lazio.

La partita dell’Olimpico si è conclusa con una grandissima vittoria del Milan. Vediamo insieme la moviola del match.

Redazione Il Milanista

Si conclude nel migliore dei modi la 34esima giornata di campionato per il Milan. I rossoneri erano passati in svantaggio all’Olimpico di Roma dopo soli 4 minuti dal fischio iniziale, con i biancocelesti passati sull’1-0 grazie alla rete del solito Immobile. Il pareggio rossonero è giunto nella ripresa grazie a Olivier Giroud, che al 50esimo ha messo a segno l’1-1 che ha riaperto la partita. Gli uomini di Pioli hanno continuato a spingere per tutta la seconda frazione di gioco, alla ricerca del gol del vantaggio che è arrivato al 90’+3’ minuto. La firma del vantaggio porta il nome di Sandro Tonali, che dona ai diavoli tre punti fondamentali e il primato in classifica. Il Milan infatti grazie ai suoi 74 punti è tornato al vertice della classifica, superando anche i cugini nerazzurri.

Durante la partita si sono verificate alcune situazioni che vale la pena analizzare. All’8’ minuto di gioco il portiere laziale Strakosha viene punito con il cartellino giallo per aver bloccato con le mani il pallone fuori dall’area di rigore. Valutazione giusta dell’arbitro di Torre Annunziata, perché la palla era diretta verso Messias e non verso la porta. Secondo il regolamento dunque non è stata negata una clamorosa occasione da gol.

Al 33esimo del primo tempo Franck Kessie ha corso un grande pericolo, colpendo Milinkovic Savic in faccia con il gomito alto. Il giocatore biancoceleste è rimasto a terra contuso: l’arbitro ha deciso di concedere la punizione, decidendo di non ammonire il numero 79 rossonero. Al 38esimo ci sono state anche molte proteste dei giocatori del Milan per un presunto tocco di braccio di Luis Albertoall’interno dell’area laziale. L’arbitro ha deciso di non intervenire perché il braccio dello spagnolo era un po’ largo, ma il rimpallo era molto ravvicinato e fortuito. Neanche il VAR ha reputato necessario richiamare l’arbitro napoletano. Nessuna nota di rilievo da sottolineare invece sui cartellini gialli dati durante la gara.