“Tre sfide decise in extremis, all'ultimo respiro. Dal 2002 al 2019, la storia delle sfide a San Siro tra Milan e Udinese si è arricchita di tre momenti speciali, che andiamo a rivivere insieme in questa "Time Machine".
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Milan vs Udinese: andiamo a vedere la “time machine”
6 NOVEMBRE 2002: UN'INEDITA PRIMA GIORNATA
“L'esultanza di Rivaldo con la panchina. È il 6 novembre 2002 e a San Siro si gioca la prima giornata di quel campionato di Serie A, a causa del mancato accordo sui diritti tv di inizio stagione, che fece slittare il primo turno. Il match, giocato a San Siro alle 20.30 davanti a 53mila persone, si decide nel finale con una firma d'autore, appunto quella di Rivaldo. Al minuto 89, una punizione del brasiliano dalla trequarti (deviata da un argentino, Sensini) non lasciò scampo a De Sanctis. Al 93' Inzaghi sbaglia un rigore, senza compromettere il risultato”.
9 GENNAIO 2011: 4-4 E L'ESORDIO DI CASSANO
“Due assist all'esordio in venti minuti. Cassano debutta in maglia rossonera al 69' di Milan-Udinese, subentrando a Seedorf, sul risultato di 1-3 per i friulani. All'82' è suo il passaggio vincente per il 3-3 di Pato e al 90' è ancora sua l'assistenza per il 4-4 di Ibra, dopo il momentaneo 3-4 di Denis per l'Udinese. A San Siro finisce con un pirotecnico 4-4, 8 gol in un freddo gennaio del 2011, sulla strada che porterà allo Scudetto numero 18”.
19 GENNAIO 2020: THEO AL VOLO
“Il Milan di Pioli, dopo tre mesi di esperienza in panchina per il Mister, inizia a prendere forma e il lunch match di San Siro è uno dei ricordi più vivi della stagione 2019/20. Negli occhi, specialmente, l'eurogol di Theo Hernández al 71' che fissa il risultato sul 2-1, prima dell'apoteosi firmata Rebić al 93': un pomeriggio speciale anche per il croato, che quel giorno si sblocca segnando una doppietta, i suoi primi gol in maglia rossonera. C'è la sua firma sul 3-2 il finale, una pietra miliare del Milan che verrà”. Questo il comunicato ufficiale del Milan.
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