- Ultime notizie
- News Milan
- Rassegna
- Calciomercato
- Calciomercato Milan
- Pagelle
- Serie A News
- Primo Piano
- Video
- Social
- Redazione
news milan
Nikola Vlasic, obbiettivo Milan
L'estate del Milan procede a gonfie vele tra innesti, rinnovi e riscatti importanti. La rosa rossonera inizia a prendere forma in vista della prossima stagione e la dirigenza continua a lavorare per mixare al meglio grandi campioni e giovani promesse.
Tra Scudetto, Coppa Italia e Champions i diavoli saranno super impegnati il prossimo anno e per questo avranno bisogno di avere ben coperta ogni zona del campo, con titolari di livello e sostituti degni di questo nome.
Il Milan, dopo l'ottimo lavoro fatto nel ristrutturare il reparto offensivo, dovrà concentrarsi per trovare un degno compagno di mediana per Frank Kessié e un nuovo trequartista, che assieme a Brahim Diaz, non faccia rimpiangere l'addio di Hakan Calhanoglu.
La caccia al fantasista si è rivelata più complicata del previsto, piena di intoppi, rifiuti e richieste inaccessibili. Tanti sono i colpi sfumati finora alla coppia Massara Maldini, tra cui ricordiamo: Damsgaard, che la Sampdoria sembra voler tenere ben stretto; Ziyech per cui il Chelsea richiede una somma enorme; Isco che vuole rilanciarsi alla corte di Ancelotti; e ora forse anche Nikola Vlasic.
Infatti, secondo Gazzetta, ci sono nuove brutte notizie per i rossoneri, che rischiano di trovarsi scoperti tra centrocampo e attacco. Dopo le esose richieste del CSKA di mosca per il suo trequartista, a mettere i bastoni fra le ruote ai diavoli c'è anche lo Zenit, che corre concretamente per assicurarsi il giocatore.
I russi avrebbero fatto recapitare al Cska Mosca una offerta da 25 milioni, con pagamento cash immediato. Una proposta che potrebbe far vacillare i moscoviti, che finora non avrebbero voluto cedere il loro gioiello ad una diretta concorrente.
I rossoneri però non devono disperarsi, perché: Vlasic vuole il Milan, ma il club di Milano dovrà trovare un accordo con il club del fantasista. Insomma, occorrerà accelerare per non rischiare la beffa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA