“Salernitana-Milan è una trasferta che torna nella quotidianità rossonera dopo quasi 24 anni. È necessario tornare con i ricordi alla stagione 1998/99, l'ultima dei granata in Serie A prima del ritorno in questa annata, 2021/22. Siamo all'inizio di un nuovo ciclo, agli albori di una stagione che si rivelerà trionfale, sorprendente e indimenticabile, specialmente dopo due anni di difficoltà, lontani dai consueti grandi traguardi”.
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Salernitana-Milan: il precedente della sfida dell’Arechi
Sabato alle ore 20.45 si gioca Salernitana-Milan. Andiamo a vedere il precedente della sfida dell'Arechi
Lo scenario
“Il calendario dice 20 settembre 1998, seconda giornata di campionato. Sulla panchina rossonera siede Alberto Zaccheroni, arrivato dall'Udinese per dare freschezza a un Milan fiaccato da due stagioni negative. Quella di Salerno è la terza panchina di Zac, dopo la sconfitta in Coppa Italia contro il Torino e la vittoria inaugurale in Serie A contro il Bologna (3-0). Il Milan scende in campo con il 3-4-3 marchio di fabbrica dell'allenatore romagnolo, Guglielminpietro-Bierhoff-Weah formano il tridente offensivo. Quasi 35mila spettatori all'Arechi, l'atmosfera è calda”.
I legni
“Il primo tempo è equilibrato, la Salernitana di Delio Rossi si affida all'estro di Marco Di Vaio in attacco e sa rendersi molto pericolosa. Al 19' proprio Di Vaio, inserendosi su cross di Rossi, colpisce in pieno la traversa con Lehmann ormai battuto. Si attacca a briglie sciolte da una parte e dall'altra del campo: il Milan risponde con Weah, a cui si oppone alla grande il portiere Balli. Chianese mette i brividi ai rossoneri con un destro alto di poco, Guly dall'altra parte fa tutto da solo e colpisce l'incrocio dei pali con un bel sinistro”.
I colpi degli attaccanti
“A metà ripresa ecco il gol del Milan: punizione di Albertini al 68', precisa sulla testa di Oliver Bierhoff, che la indirizza sul palo più lontano, imparabile per Balli. I rossoneri cercano di colpire in contropiede ma per due volte mancano il raddoppio, prima con Weah e poi di nuovo con Bierhoff, entrambi fermati sul più bello da Balli. Si avvicina lentamente il 90', e il secondo gol arriva in maniera quasi casuale: destro al volo di Weah dalla distanza, deviazione voluta-non voluta di Leonardo con la spalla e voilà, 2-0 Milan. La Salernitana ha un sussulto e all'88' accorcia le distanze con una punizione capolavoro di Breda: non basta per rimettere in piedi la partita, vince il Milan”.
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