Verso Milan-Salisburgo, conosciamo meglio l’avversario dei rossoneri

Questa sera il Milanaffronterà il Salisburgo a San Siro nell’ultima sfida del girone di Champions League. I rossoneri devono vincere la partita o pareggiarla per poter passare agli ottavi. Dall’altra parte invece gli austriaci devono necessariamente vincere la sfida per restare nella competizione europea, trovandosi in terza posizione a un solo punto dai Diavoli. In attesa del match, conosciamo meglio le caratteristiche degli avversari.

Il Salisburgo ha l’attitudine di basare il proprio gioco sull’intensità e sulla velocità nel recuperare palla a centrocampo, per poi ripartire velocemente. La squadra austriaca è quella che ha realizzato più recuperi in Champions League (351) insieme al Chelsea ed è anche quella che ha effettuato più recuperi offensivi (57). La formazione di Jaissle si è anche distinta per aver interrotto più sequenze degli avversari (95) in questo torneo. Perciò il Milan dovrà puntare sulla poca precisione degli avversari nei passaggi per tentare di andare in vantaggio.

Inoltre i rossoneri dovranno essere bravi nel fermare le avanzate delle due punte austriache. Il principale pericolo è rappresentato da Noah Okafor, classe 2000. Il giovane è il capocannoniere della squadra in questa Champions League, avendo realizzato tre dei cinque gol messi a segno dalla formazione. L’altro giocatore al quale prestare attenzione è Junior Adamu, classe 2001. Ha già segnato nella gara contro il Chelsea ed è andato a segno anche nella passata edizione della competizione, risultando così il secondo più giovane marcatore della squadra austriaca nella moderna Champions dietro a Adeyemi.