La 18a giornata di Serie A si chiuderà con il posticipo di domenica sera. Ad affrontarsi saranno Milan e Napoli, rispettivamente secondo e quarto in campionato. La partita andrà in scena a San Siro alle 20:45. A "Radio Marte", durante la trasmissione "Si gonfia la rete", è intervenuto l'ex rossonero Fulvio Collovati. Ecco il suo pensiero sul big match di domenica sera.
news milan
Milan-Napoli, Collovati: “Sfida tra due squadre incerottate”
Fulvio Collovati, ex giocatore del Milan, ha voluto dire la sua sulla grande sfida che andrà in scena domenica sera a San Siro.
Su Milan-Napoli: "Milan e Napoli sono due squadre incerottate, a volte gli allenatori trovano di fronte alle assenze degli alibi ma parliamoci chiaro: il Napoli ha Koulibaly che è il miglior difensore, Fabian Ruiz che è uno dei migliori centrocampisti, Osimhen che è uno dei migliori attaccanti e mancano. Come se tu all’Inter togliessi Brozovic, Lautaro Martinez, Barella. Non sarebbe la stessa squadra e quindi non ci sono gli stessi risultati. Non è un infortunio che al limite lo puoi recuperare, qui sono 4-5 contemporaneamente. Momento di difficoltà ma il Napoli incontra una squadra un po’ stanca, che senza la prodezza di Ibrahimovic avrebbe perso a Udine. In questo momento sta rifiatando, ha tante punte che non so se rientreranno. Accontentarsi di un pari? Fa più comodo al Napoli che al Milan, quando pareggi in trasferta contro una diretta concorrente è sempre un risultato positivo. Al Milan non so se andrebbe bene perché l’Inter viaggia a gonfie vele. Il Napoli ha perso 8 punti rispetto all’Inter, questo fa comprendere la realtà del nostro campionato".
Sulla favorita per lo scudetto: "Inutile che mi si chieda chi vince lo Scudetto: come si fa a dirlo tra infortuni, Champions, Coppa d’Africa, tanti fattori che possono influire. L’Inter ha un vantaggio, ha una grande rosa. Non gioca Dzeko, fa gol Sanchez contro il Cagliari. Non gioca Barella e fai giocare Sensi o Gagliardini. Poi il campionato offre tante sorprese, quindi non so come arriveranno le squadre in condizione".
© RIPRODUZIONE RISERVATA