Milan: ora non ci sono alternative, bisognerà cambiare modulo

Sono giorni tristi a Milano, sponda rossonera. La squadra allenata da mister Pioli, ieri ha ciccato una nuova opportunità, ovvero quella di mettere il punto a settimane difficili. Ieri a San Siro, contro il Sassuolo, il diavolo ha incassato la bellezza di cinque gol, di cui tre nella prima mezz'ora - una prestazione dunque shock, che ha portato inevitabilmente ad una nuova sconfitta.

Occorrerà un cambiamento nel Milan in vista delle prossime settimane, se si vorrà salvare almeno il piazzamento Champions . La squadra rossonera non convince affatto a livello tattico, vista scollata nei reparti e nella gestione.

Come riferito da Sky Sport, il tecnico è chiamato a cambiare modulo in vista delle prossime gare ufficiali del Milan. Il 4-2-3-1 visto fino a ieri contro i neroverdi sembra non dare più garanzie. Il centrocampo composto da soli due mediani ad oggi non è affidabile e sembra troppo leggero, comincia anche a sentirsi la mancanza di un box to box come Franck Kessie, imprescindibile a livello di equilibri.

Secondo Peppe Di Stefano, inviato dell’emittente satellitare a Milanello, il Milan è pronto a provare nuovi assetti. La soluzione principale prevederà un rinforzo in mezzo al campo, con la presenza di una mezzala in più al fianco di Tonali e Bennacer.

I moduli al vaglio sembrano essere due: il 4-3-3, con la presenza di un centrocampista puro al posto del trequartista classico. Oppure un più estroso 4-3-1-2, col modulo a rombo, che garantirebbe un appoggio costante a Giroud, la presenza di un fantasista ma senza giocare con gli esterni offensivi.

di Sergio Poli