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Milan, incontro “freddo” per De Ketelaere: ecco cosa manca per chiudere

Redazione Il Milanista

Filtrano segnali positivi dall'incontro di ieri tra le società per De Keteleaere, tuttavia risulta ancora una certa distanza tra le parti

Strazianti telenovele e di colpi chiusi nel mercato rossonero soltanto uno, Divock Origi, per lo più a parametro zero. Il Milan non è ancora riuscito ad ingranare la marcia per chiudere la trattativa con il Club Brugge per Charles De Ketelaere. Il trequartista belga è il primo nome sulla lista di Maldini e Massara ma l'intesa non è stata ancora trovata. Una sessione di mercato che procede a rilento mentre i giorni che separano da qui all'inizio del campionato sono sempre meno. Il viaggio del duo rossonero a Bruges non ha dato gli esiti sperati. Maldini e Massara pensavano non di tornare a Milano con il calciatore ma di riuscire a definire le cifre dell'accordo per convincere la dirigenza del club belga a dare il via libera per l'uscita di De Ketelaere. Secondo le ultime indiscrezioni si registrano segnali positivi ma vi è ancora una certa distanza tra richiesta  e offerta.

Il Diavolo non sarebbe disposto a offrire più di 30 milioni di parte fissa; la differenza la faranno i bonus. Il contratto del belga scade nel 2024 e per il Brugge è l'ultima occasione per fare il prezzo del calciatore e giocare a rialzo. Il diretto interessato ha bruciato la concorrenza dalla Premier, perché la volontà del classe 2001 è vestire la maglia rossonera. Non si può negare però che i 40 milioni offerti dal Leeds abbiano alzato le pretese della dirigenza belga, che ora chiede uno sforzo maggiore al Milan.

L'offerta recapitata dagli inglesi prevedeva 40 milioni netti, i rossoneri possono arrivarci solo con i bonus. Tuttavia De Ketelaere ha solo il Milan nelle sue idee e spinge affinché le due società riescano a trovare un accordo. Il Bruges vorrebbe portare Maldini all'inserimento di una cifra compresa tra i5 e i 7 milioni di euro di bonus, per un'affare da 35-37 milioni totali. C'è ancora distanza ma da Milanello si dicono fiduciosi di chiudere l'operazione.