Lecce-Milan, rossoneri sonnolenti: in 7′ i pugliesi completano la rimonta

Oggi alle ore 15:00 il Milan di Stefano Pioli è volato in trasferta al Via del Mare per affrontare il Lecce di D'Aversa, nel match valevole per la 12a giornata del campionato di Serie A. La gara è terminata con il risultato di 2-2 dopo una gara ricca di emozioni.

PRIMO TEMPO:

La partita inizia in salita per gli uomini di Stefano Pioli che hanno "salutato" Rafael Leao al decimo minuto di gioco a causa di un problema muscolare. Al suo posto è entrato in campo Noah Okafor. Al 28' minuto i rossoneri mettono a segno il gol del vantaggio grazie al solito Olivier Giroud. Theo parte sulla corsia di sinistra e mette in mezzo una palla forte che viene intercettata e spedita in porta dal bomber francese. Dopo pochi minuti arriva il raddoppio del Milan, grazie al primo gol in rossonero di Reijnders che batte da pochi passi Falcone. Al 38' il centrocampista olandese sfiora la doppietta che viene neutralizzata dal palo. Qualche minuto dopo Banda si vede neutralizzare da Maignan il gol dell'1-2. Il portiere francese respinge da due passi la conclusione a botta sicura dell'attaccante dei giallorossi.

SECONDO TEMPO:

Cambio all'intervallo per i meneghini: fuori capitan Calabria, dentro Yunus Musah. Il terzino rossonero ha abbandonato il campo a causa di qualche problemino fisico. Al 52' è ancora Reijnders a seminare il panico nella retroguardia dei leccesi. Il calciatore arrivato sul fondo crossa in mezzo, Falcone è reattivo nel mettere le mani sul pallone e salva i suoi. Al 66' arriva l'1-2 dei pugliesi con Nicola Sansone. Blin la spizza sul secondo palo dove pesca Sansone - l'attaccante è reattivo e buca Maignan con un sinistro che non lascia scampo. Dopo quattro minuti è ancora il Lecce ad andare in rete. Musah perde un pallone pericoloso, dopo un paio di scambi il pallone arriva tra i piedi di Banda. Lo zambiano sposta palla e batte Maignan a giro dal cuore dell'area di rigore. All'84esimo è ancora Sansone a far tremare il cuore dei rossoneri. L'attaccante dei giallorossi con una torsione di testa scheggia il palo di Maignan. Al 94' la gara finisce. I rossoneri, dunque, si son fatti rimontare ben due gol di vantaggio e nel finale di gara hanno rischiato la beffa. Servirà un Milan migliore se si vorrà competere per il vertice del campionato.

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