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MILAN, ITALY - FEBRUARY 15: Theo Hernandez of AC Milan looks on during the UEFA Europa League 2023/24 Playoff first leg match between AC Milan and Stade Rennais FC at Stadio Giuseppe Meazza on February 15, 2024 in Milan, Italy. (Photo by Giuseppe Cottini/AC Milan via Getty Images)
Theo Hernandez è in uno stato di forma eccezionale (2 reti e 5 assist dall’inizio del 2024). Dopo il gol decisivo realizzato contro il Napoli in campionato il francese ha voluto scacciare qualche critica di troppo. Critiche sollevate al francese e a Leao, accusati di non aver rispettato al massimo le aspettative (i due sono diventati dei pilastri del club rossonero). In particolare l'ex Real Madrid è diventato, nel corso degli ultimi anni, uno dei migliori interpreti nel suo ruolo in Italia e in Europa.
In una stagione che ha visto il Milan essere falcidiato da numerosi infortuni, Theo Hernandez ha mostrato la sua capacità di adattarsi a una posizione, come quella di centrale, non a lui naturale. Il francese ha disputato 7 partite in maniera egregia ed affidabile. Alcuni giocatori illustri che hanno vestito la maglia rossonera e indossato la fascia da capitano sono stati i più grandi a vestire questo ambivalente ruolo. Pioli, dunque, ha una garanzia in più per poter far fronte a possibili emergenze in campo.
Per un interprete top al mondo, servirà un rinnovo di contratto adeguato. Il contratto del transalpino scadrà il 30 giugno 2026. Tuttavia il calciatore ha dichiarato di essere felice a Milano e che non ha alcuna fretta di trattare il prolungamento del suo contratto. L'obiettivo della dirigenza rossonera è quella però di prolungarlo. In estate, dunque, Moncada e Furlani si riuniranno con l'agente di Theo Quillon con l'obiettivo di far rimanere il francese a Milano. C'è serenità tra le parti, dato il forte legame che Hernandez ha con i colori rossoneri. Ora però il giocatore vuole concentrarsi su questa stagione e vuole raggiungere o superare una leggenda milanista come Paolo Maldini. Infatti al francese mancano solo 4 reti per arrivare alla bandiera rossonera ferma a 33 gol. L'ex capitano è raggiungibile anche nella classifica degli assist (è fermo a 43).
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