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Rade Krunic
Dopo le settimane di stallo legato all'acquisto della proprietà rossonera di Redbird Capital, ora il Milan può tornare a lavorare in tranquillità sul futuro della rosa. Sicuri del posto - a meno di clamorosi colpi di scena - Maldini e Massara sono concentrati nel regalare a Stefano Pioli una squadra all'altezza delle aspettative. Non solo nomi in entrata però, dalle parti di Milanello è fondamentale mantenere a Milano anche quei giocatori che hanno dato un contributo importante. Una chiave, quindi, è quella legata ai rinnovi di contratto degli uomini già a disposizione del tecnico emiliano.
Tra questi sul piatto c'è anche il rinnovo contrattuale di Rade Krunic. Il centrocampista bosniaco è stato spesso un uomo chiave di Pioli in questa stagione. L'allenatore campione d'Italia stima tantissimo le sue qualità e avrebbe tutto l'interesse di farlo restare a Milano e prolungargli il contratto fino al 2026, attualmente in scadenza nel 2024.
Nell'ultima annata scudetto il suo contributo è stato importante e si è fatto sempre trovare pronto quando è subentrato. Nella stagione appena conclusa ha messo insieme 35 presenze tra Serie A, Champions League e Coppa Italia. Un solo assist tra le statistiche riportate ma non sempre i numeri definiscono il valore di un calciatore. La sua presenza mentale e il suo equilibrio hanno dato una grossa mano in alcuni momenti della stagione. In alcune vittorie chiave, verso il finale di stagione, Pioli lo ha schierato titolare perché le caratteristiche di Krunic hanno garantito al Milan un modo di giocare funzionale contro determinate formazioni.
Maldini lo ha prelevato dall'Empoli al suo primo anno da direttore tecnico del Milan e ora è pronto ad offrigli il rinnovo. Una delle tante belle intuizioni dell'ex centrale rossonero. Krunic non ha nessuna intenzione di cambiare aria. Le sensazioni che arrivano da Casa Milan è che le parti troveranno molto presto un accordo per continuare insieme.
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