IlMilanista.it
I migliori video scelti dal nostro canale

news milan

Milan-Juventus: entriamo in clima match con la time machine

Milan-Juventus: entriamo in clima match con la time machine - immagine 1
Seedorf-Kaká-Pirlo: nell'ottobre 2005 una grande dimostrazione di forza. Ecco il comunicato del Milan in merito
Lorenzo Focolari Redattore 

Sul sito del Milan è presente un comunicato dove si legge: “Dopo la sosta, niente meglio di un Milan-Juventus. Avviciniamoci al big match di San Siro salendo sulla macchina del tempo e tornando al 2005/06, quando in Serie A e in generale in quel periodo regnava proprio la battaglia tra rossoneri e bianconeri per la supremazia. Un campionato acceso, in bilico fino in fondo, poi cancellato dallo scandalo Calciopoli. Ma il 29 ottobre era il campo a parlare, in un crocevia già fondamentale per le sorti del campionato. La squadra di Ancelotti stava viaggiando veloce, secondo posto a quota 22 punti dopo nove giornate, quella di Capello però andava velocissima, in vetta a punteggio pieno”.

Ancora il comunicato del Milan

—  

“Quella sera il Milan sapeva di essere quasi costretto a vincere per accorciare le distanze e riaprire la lotta al vertice. Torna Nesta, assente Shevchenko. Questo il nostro 4-3-1-2: Dida; Stam, Nesta, Maldini, Serginho; Gattuso, Pirlo, Seedorf; Kakà; Inzaghi, Gilardino. Una definizione per il primo tempo? Perfetto. Al 14' il vantaggio: Seedorf scambia con Gilardino e calcia, deviazione in scivolata di Thuram che diventa un pallonetto beffardo per Chimenti. Il portiere bianconero è la novità della Vecchia Signora, in emergenza tra i pali pur disponendo di una corazzata (la coppia Thuram-Cannavaro, Emerson-Vieira in mediana, Ibrahimović-Trezeguet in attacco; Nedved in fascia e Del Piero in panchina). Al 26' il raddoppio: punizione di Pirlo dalla destra, rimpallo su Cannavaro, mischia e girata potente di Kaká in piena area a gonfiare la rete. A ridosso dell'intervallo il tris: punizione velenosa di Pirlo dalla distanza, stavolta verso la porta, Chimenti sbaglia e lo stadio esplode”.

3 a 1 finale

—  

“La ripresa è pressoché ordinaria amministrazione. I bianconeri provano a reagire ma vengono spesso respinti, sospinti in avanti da Nedved senza impensierire Dida. Pirlo ancora da fermo e Seedorf in bello stile si rendono nuovamente pericolosi, poi qualche cambio e scaramucce. Al 76' la Juventus accorciare le distanze grazie a Trezeguet su assist di Vieira, però non riapre la gara. Dopo un tentativo di Del Piero bloccato da Dida, le emozioni si spengono e cala il sipario: 3-1 pesante, di forza, speriamo di buon auspicio riportandolo alla memoria”.