Destini incrociati quelli del Milan e di due dei calciatori assistiti da Jorge Mendes. Il superprocuratore portoghese cura gli interessi di molti suoi connazionali e i rossoneri sono uno spettatore fortemente interessato. Con Mendes ci sono in ballo due questioni che tengono tutti col fiato sospeso.
news milan
Milan, l’asse Mendes-Maldini tiene tutti col fiato sospeso: la situazione
La prima è legata al Renato Sanches. Il futuro dell'erede, scelto da mesi, di Frank Kessié resta ancora un rebus. Il PSG ha virato forte sul calciatore ma negli ultimi giorni si è registrato un rallentamento nell'affare. I transalpini si sarebbero defilati - leggermente - e ha ripreso quota la possibilità di vedere l'attuale calciatore del Lille in forza al Milan. Un corteggiamento che dura da tempo ormai e che ancora riserverà dei colpi di scena. Il classe '97 è uno tra i tanti assistiti portoghesi di Mendes, con il quale i rossoneri dovranno riallacciare i rapporti per chiudere l'eventuale trattativa. Come riporta il CorriereDelloSport Sanches sarebbe intrigato dalla possibilità di giocare a Parigi, dove potrebbe dividere il campo con Messi e Mbappé. Come detto, però, l'operazione non è ancora chiusa e a Milano ritroverebbe il suo compagno di nazionale Rafael Leao.
Proprio sulla stella rossonera resta in ballo una questione complessa, quella relativa al rinnovo di contratto di Leao con il Milan. Il talento di Almada ha il contratto in scadenza nel 2024 e attualmente percepisce circa 1,5 milioni di euro a stagione, cifre che il Diavolo sa già che dovrà aumentare. Maldini e Massara hanno tutte le intenzioni di blindarlo a Milano. La prima offerta presentata di 4,5 milioni a inizio anno è stata rispedita al mittente da Jorge Mendes. L'entourage di Rafa avrebbe richiesto 7 milioni di euro d'ingaggio per il suo assistito, una cifra che non rientra nei parametri della società rossonera. Leao dovrà anche saldare il debito con lo Sporting Lisbona per il suo svincolo forzato e il successivo passaggio al Lille nel 2018. Un fattore che può incidere e far lievitare le richieste di Mendes.
© RIPRODUZIONE RISERVATA