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Luca Antonini
In vista della partita di stasera al Castellani contro l'Empoli, l'ex difensore rossonero Luca Antonini ha rilasciato un'intervista per "Tuttomercatoweb", dove, tra le altre cose, analizza quanto fatto finora dal Milan. Ecco le sue parole.
Sul momento in casa Milan: "Ha rallentato, ci sta. Ha tirato tanto la carretta, ci sono stati parecchi infortuni che hanno minato la classifica e anche il modo di interpretare le partite. Un po' di giocatori sono stanchi e mancano ricambi all'altezza per stare lassù".
Sull'assenza di Kjaer: "È un giocatore importante, che dà tanto a livello tattico e di personalità. Speriamo però che possano rimettersi a posto, magari con un acquisto importante nel mese di gennaio".
Sul mercato di gennaio: "Più o meno sarà sulla falsariga delle ultime stagioni, pochi giocatori acquisiti e tanti scambi. La situazione Covid è la stessa delle ultime sessioni, secondo me ci saranno tanti scambi, prestiti, tante idee. Il Milan dovrà intervenire in difesa, è il reparto in cui ha più bisogno di nuovi rinforzi".
Sull'Inter: "Pensavo non arrivasse a questo punto, però devo dire che la mano di Inzaghi si vede e si sente. Si vede che i giocatori si divertono in campo e questo porta risultati. Ha elementi di alto livello e di qualità, bastava metterli insieme e trovare l'amalgama giusta".
Sulla Juventus: "È una squadra che non molla mai, non va mai data per persa. È indietro, però è pur sempre la Juventus, mi aspetto qualche colpo importante a gennaio. Magari a prezzi giusti, per cercare di rinforzare una rosa che difetta di qualcosa rispetto a Inter o Atalanta".
Sul Genoa: "Rischia. È ingolfato lì in fondo alla classifica, però Sheva è un grande allenatore: coadiuvato da una società che vuole investire penso possa creare una squadra in grado di salvarsi. Gli auguro il meglio. Servirà un mercato importante in più ruoli e in più reparti. Purtroppo non c'è quella qualità che serve per ottenere risultati più importanti".
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