Milan, quanta difficoltà nel trovare la rete: balza agli occhi la crisi di Leao

Il dato evidente che balza subito agli occhi guardando le ultime partite del Milanè che la squadra di Pioli non segna più. Mancano le reti del bomber Giroud, ma in particolare anche quelle di Rafael Leao. Il portoghese ha infatti siglato la sua ultima rete lo scorso 23 settembre. Più di un mese dall’ultimo gol siglato, così come dagli assist forniti (con la sola parentesi positiva nella partita contro la Lazio).

È evidente che rispetto allo scorso anno qualcosa è cambiato. Mettendo a confronto la partita contro il PSG e quella contro il Torino (ossia quella più convincente per il gioco), è palese la differenza. A balzare agli occhi è l’impatto di Leao, soprattutto dal punto di vista individuale. Cambia ovviamente la gestione del pallone, con il 75% dei duelli riusciti contro il 40%.

Ci sono poi sei cross tentati contro uno e due tiri in porta contro i quattro tentati e uno in porta in CL. Ma è cambiata anche la gestione dei passaggi e degli spazi, così come è crollata la media dei dribbling riusciti. Questi dati mettono in evidenza che il Milan sta spingendo il portoghese sempre più verso l’esterno e meno verso il centro del campo. Per tornare a brillare, il Milan avrà bisogno di ritrovare anche il suo miglior Leao.

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