Con il passaggio nelle mani di Redbird Capital la nuova proprietà rossonera dovrà ridiscutere la struttura del CdA. Il nuovo fondo di Gerry Cardinale è socio di maggioranza del club, con Elliott che è rimasto in società con una quota minore. Il singing dell'affare è ormai avvenuto tre settimane fa e le parti attendono il closing dell'operazione per poter formalizzare l'affare. I tempi non sono così brevi: serviranno un paio di mesi prima di risolvere ogni nodo burocratico all'interno della società. L'unica cosa certa al momento è una vera e propria partnership tra Redbird ed Elliott.
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Milan, il nuovo CdA tra Redbird ed Elliott: la struttura
Molte notizie successive al singing vanno analizzate, come la questione del prestito che Singer concederà a Cardinale. In merito ha fatto chiarezza Calcio e Finanza, che ha riportato come Elliott abbia agevolato la cessione a Redbird attraverso un vender load. Come spiegato da Calcio e Finanza si tratta di un "prestito concesso dal venditore nei confronti dell’acquirente, una prassi non infrequente nel mondo della finanza nelle operazioni di acquisizioni di società. E nel caso specifico, il finanziamento si dovrebbe aggirare tra i 200 e i 300 milioni di euro".
Vale a dire una dilazione di pagamento su una cifra pattuita per l'acquisto del club, concessa da Elliott all'acquirente. "Il tasso di interesse a cui questo vendor loan verrà concesso dovrebbe essere pari a circa il 6/7%" - ha continuato il quotidiano economico.
Per quanto riguarda invece la nuova organizzazione del CdA (Consiglio di amministrazione) vedrà una maggioranza di Redbird, come da accordo per le quote rilevate da Cardinale. Nella mattinata odierna, L'Equipe ha lanciato delle anticipazioni sulla struttura del consiglio amministrativo. Secondo il quotidiano francese, il CdA sarà composto dalla permanenza di quattro consiglieri di Singer e l'ingresso di cinque consiglieri di Cardinale. In contrasto con quanto afferma Calcio e Finanza che riporta la presenza di soli due consiglieri di Paul Singer all'interno del consiglio stesso, con Redbird che inserirà sette nuove figure.
Ad oggi non si è ancora a conoscenza di come andranno le cose. I prossimi mesi chiariranno molto da questo punto di vista. Sempre stando a quanto riportato da L'Equipe, il Tolosa - di cui Redbird possiede le quote di maggioranza del club - servirà da garanzia per la concessione del prestito di Elliott a Cardinale. Al contrario C&F esclude totalmente questa possibilità e afferma che "il Tolosa non sarà assolutamente messo a garanzia sui prestiti che la società di Cardinale otterrà dal fondo statunitense"
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