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Milan: Brahim Diaz resterà, mentre Renato Sanches è in arrivo

Redazione Il Milanista

Il futuro di B. Diaz, almeno per la prossima stagione, sarà al Milan. Come riportato dalla rosea verrà infatti rispettato l'accordo biennale

Il futuro di Brahim Diaz, almeno per la prossima stagione, sarà al Milan. Come riportato da La Gazzetta dello Sport verrà infatti rispettato l'accordo, stipulato un anno, fa del prestito biennale, con i rossoneri che tra 12 mesi potranno esercitare il riscatto fissato a 22 milioni, e il Real, volendo, il controriscatto a 27. Nel frattempo le società valutano il rendimento, ed è quello che è appena accaduto: dopo una stagione modesta, quattro gol in quaranta presenze, non molte quelle davvero convincenti, era stato ipotizzato anche un ritorno anticipato in Liga. Invece no, Brahim resterà e sulla maglia rossonera continuerà a essere stampato il numero 10.

Se c'è chi rimane, c'è anche chi è in dirittura d'arrivo. Si tratta ovviamente di Renato Sanches, talento lusitano del Lille. La trattativa tra i rossoneri ed il club francese è alle fasi finali: si limano gli ultimi dettagli, così da permettere al ragazzo di sbarcare al più presto a Milano. Un acquisto che andrà a rimpiazzare Franck Kessie, volato a Barcellona alla corte di Xavi. Il lusitano è molto simile per caratteristiche all'ivoriano, ma è dotato anche di un ottima tecnica palla al piede. Una qualità che permetterà al classe 97' di giocare sia come mediano che come trequartista.

Dopo essere stato nominato miglior giocatore dell'Europeo del 2016, Renato Sanches ha incontrato diverse difficoltà nel suo percorso calcistico. A partire da quel trasferimento - forse troppo frettoloso - al Bayern Monaco. Nel 2019, però, il Lille è riuscito a risollevarlo dalle ceneri. Un anno dopo, infatti, è riuscito a conquistare la Ligue 1 con Maignan e compagni. A Milano, Renato, quindi, dovrà ulteriormente alzare l'asticella per consacrarsi definitivamente nel calcio europeo, cercando di trovare finalmente quella continuità che non gli ha permesso di essere particolarmente incisivo in carriera.