Milan-Barcellona: non c’è solo Romagnoli

Nell'ultima settimana si è parlato molto del futuro di Alessio Romagnoli. Il capitano ha il contratto in scadenza a giugno 2022, ma al momento le trattive per il rinnovo proseguono a rilento. Per questo la dirigenza rossonera è pronta ad ascoltare qualsiasi offerta che arriverà l'ex Roma. Le altre ipotesi vedono il numero 13 inserito in qualche scambio o separarsi a fine stagione. In Spagna, d'altro canto, sono sicuri che Romagnoli l'anno prossimo giocherà con Messi al Camp Nou.

Chi invece è fuori dal progetto del Camp Nou è Philippe Coutinho. Un giocatore che piace (e non poco) al Milan, rimasto vedovo dopo l'addio di Hakan Calhanoglu.

Il Barcellona qualche anno fa versò nelle casse del Liverpool 130 milioni di euro. Un'investimento che negli anni non è stato ripagato dal trequartista che continua a gravare tanto sul monte ingaggi dei blaugrana: 15 milioni di euro. Una cifra che il Milan non vuole pagare e che sembra bloccare sul nascere ogni possibile trattativa. Ma nonostante ciò continuano ad esserci molti rumors.

Secondo quanto riportato da Toni Juanmartì, giornalista di Sport, la stessa testata sicura del passaggio di Romagnoli al Barcellona, riporta che il Milan continua a monitorare la situazione di Philippe Coutinho. Ma sul brasiliano ci sono anche alcuni club inglesi.

Il Milan certamente non farà un'offerta per provare a ingaggiare l'ex Inter a titolo definitivo. Più pensabile, invece, che l'eventuale trattativa si baserà su un prestito con diritto di riscatto. Con il Barcellona che però sarà costretto a contribuire al pagamento del maxi ingaggio dell'ex Liverpool.

Al momento si fa davvero difficile pensare che il Milan possa presentare un'offerta, ma magari l'inserimento l'inserimento di Romagnoli e la voglia del brasiliano di tornare in Italia potrebbero aiutare a portare fumata bianca