Milan | All’orizzonte c’è un rinnovo da big per Stefano Pioli

Il mister rossonero è l'unico alla guida di una big che inizierà la prossima stagione in Serie A in scadenza di contratto

Il Milan questa estate sembra inarrestabile. Dopo la grande campagna acquisti, coronata dall'arrivo di campioni del calibro di Oliver Giroud, Fodé Ballo-Touré e Mike Maignan, è tempo di rinnovi in casa rossonera.

Dopo il prolungamento di contratto di Davide Calabria, Massara e Maldini lavoreranno anche a quelli di Frank Kessié e Stefano Pioli. Per il centrocampista ivoriano sembra essersi fatto tutto in discesa, soprattutto ora che il Presidente ha già giurato fedeltà ai diavoli, durante un'intervista dalla terra del sol levante. Diverso il caso del Mister rossonero, per cui la società avrebbe deciso una riconferma con annesso aumento di stipendio.

Un riconoscimento per il mister del Milan

Ad oggi, infatti,  Stefano Pioli è l'unico tra gli allenatori delle big a iniziare la stagione in scadenza di contratto; come se non bastasse, per ora, l'allenatore dei diavoli è anche il tecnico con l'ingaggio più basso tra i suoi colleghi in forza nelle squadre top di Serie A.

Il coach del Milan percepisce circa 2 milioni di euro a stagione, decisamente meno rispetto agli 8 di Allegri alla Juve o dei 7 di Mourinho alla Roma. La guida dei milanisti percepisce meno anche di Maurizio Sarri e Simone Inzaghi, che rispettivamente dalla Lazio e dall'Inter ne prendono 4; mentre Luciano Spalletti al Napoli è vicino ai 3 milioni netti a stagione.

Persino Gasperini, unico insieme a Pioli ad essere stato confermato in panchina tra le squadre di testa, all'Atalanta guadagna di più con i suoi  2,5 milioni di euro. Pioli però non ha intenzione di fare polemica e preferisce puntare sul feeling che si è instaurato con i vertici del club.

Anche se, giustamente, chi lo conosce bene giura che un segnale d'attenzione da parte della società, gli farebbe molto piacere. Per il momento non sono previsti incontri, secondo la Gazzetta dello Sport, anche perché vista dalla parte del Milan, la posizione dell'allenatore è più che salda.