- Ultime notizie
- News Milan
- Rassegna
- Calciomercato
- Calciomercato Milan
- Pagelle
- Serie A News
- Primo Piano
- Video
- Social
- Redazione
news milan
Matteo Marani
In esclusiva da Rimini ha parlato ai presenti dall’evento che fa da anteprima all’inizio del calciomercato il noto giornalista Matteo Marani il quale si è espresso in primis sulla Nazionale italiana.
“Il momento non è facile, dopo due Mondiali in cui non ci si qualifica e nonostante l’Europeo vinto. Di fronte ai cimeli del Museo si raduna sempre tanta gente, è un posto intergenerazionale in cui ognuno ha la sua Nazionale. La vittoria dell’Europeo con Mancini sicuramente ha marcato un momento, è stata bella ed entusiasmante”.
“Ora il momento è molto complicato, un po’ come nei trent’anni fino al ’68. Mi spoglio dei panni da commentatore e dico che l’unico modo per ripartire è farlo tutti insieme, club compresi. La Nazionale è un bene di tutti. La gente un anno fa è salita sul carro e non si può scendere quando le cose vanno male”.
“Il vecchio detto è verissimo: una foresta che cresce non fa rumore, un albero che cade sì. Ora bisogna lavorare in silenzio, nel quotidiano e con tutte le parti”.
“La storia del Mondiale ’82 appartiene al paese ed è più che solo sportiva, è di una generazione intera e ricordo quanto fosse inattesa una vittoria dell’Italia. Dopo tre pareggi nel girone, dal Sarrià avvenne il miracolo. Il 1982 è un anno simbolico per quanto stava succedendo. Arriverà leggerezza e disimpegno, i paninari e un’altra Italia che iniziò lì. Si sentiva la differenza anche nella musica”. Queste le parole in esclusiva da Rimini dove ha parlato ai presenti il noto giornalista Matteo Marani dall’evento che fa da anteprima all’inizio del calciomercato. <<<Parlando invece di mercato, il Milan e Gerry Cardinale in primis vorrebbero un colpo ad effetto!>>>
© RIPRODUZIONE RISERVATA