- Ultime notizie
- News Milan
- Rassegna
- Calciomercato
- Calciomercato Milan
- Pagelle
- Serie A News
- Primo Piano
- Video
- Social
- Redazione
news milan
Mario Balotelli
Il commissario tecnico della Nazionale italiana maschile di calcio Roberto Mancini ha parlato tornando sulla mancata qualificazione degli azzurri ai prossimi Mondiali che si disputeranno in Qatar il prossimi inverno.
Intervistato in esclusiva dal Mattino, ha parlato il commissario tecnico della Nazionale italiana Roberto Mancini il quale ritornando sul tema Mondiali ha detto: "Vorrei dormire dal primo all'ultimo giorno. Noi lì non ci siamo solo per sfortuna. A novembre, quando avevamo tanti infortunati e calciatori stanchi, avevo pensato di chiamare Balotelli. Con le sue qualità, ci avrebbe dato una mano". Queste le parole in esclusiva al Mattino, dove ha parlato il commissario tecnico della Nazionale italiana Roberto Mancini.
Alla Gazzetta dello Sport Mancini ha poi parlato di Gianluigi Donnarumma e ha detto: “Quando sei così giovane può capitare di sentirsi un po’ più affaticato mentalmente e il dualismo con Navas può aver influito. Giocare con i piedi? Non gli dirò mai di non farlo, ma sicuro di stare più attento”. Queste le sue parole in esclusiva alla Gazzetta dello Sport dove Roberto Mancini ha parlato di Gianluigi Donnarumma.
Da un Mondiale ad un altro. Da quello della mancata qualificazione in Qatar a quello del 1982 in cui gli Azzurri trionfarono. Giancarlo Compagnoni ha parlato in esclusiva al Corriere della Sera e su quel cammino trionfale ha detto: "Ho vissuto la finale dalla tribuna per un infortunio al collo del piede rimediato nella semifinale contro la Polonia. Con me c'erano Giovanni Galli e Massaro. C’era grande agitazione, ma io mi sentivo che ce l’avremmo fatta. Quella stagione è stata strana, bella alla fine, ma complicata all’inizio. A novembre mi ero fatto male alla testa nello scontro con Martina, sono rimasto fuori quattro mesi rischiando di non andare al Mondiale".
© RIPRODUZIONE RISERVATA