Braglia: “Maldini non ama finire sui giornali, se ha fatto certe uscite è perchè…”

L'ex portiere Simone Braglia ha parlato come di sua consuetudine su Tutto Mercato Web Radio. Sentite cosa ha detto sul Milan

In esclusiva durante il solito programma Maracanà in onda su Tutto Mercato Web Radio, ha parlato l'ex portiere Simone Braglia il quale su Rafael Leao ha detto: “ Se Leao ha qualcosa in più su Vinicius? E' vero che come motore ha qualcosa in più. E' però più costante Vinicius di Leao, che va a fasi alterne. L'ultimo mese è stato fantastico al Milan, ma bisogna sempre confermarsi".

Sul mercato rossonero

"Bisogna capire cosa vuole fare Elliott. Qualsiasi transazione o rinnovo spetta a Elliott. Bisogna capire cosa vorrà fare, al di là delle trattative per la cessione. Stride l'uscita di Maldini. Non è un uomo che ama andare sui giornali, quindi fa strano che abbia detto certe cose, fa pensare in merito al futuro del club. Mi sembra di rivivere la situazione ante-pandemia di Boban. L'uscita di Paolo la sposo in pieno, però sembra di rivivere quanto accaduto qualche tempo fa con l'ex dirigente".

Infine su Courtois

"E' uno dei portieri più forti. Ha fatto una grandissima partita, metà Champions è sua, ma lui insieme a Neuer e Alisson è uno dei più forti. E in prospettiva lo può essere anche Donnarumma". Queste le parole in esclusiva durante il solito programma Maracanà in onda su Tutto Mercato Web Radio, dove ha parlato l'ex portiere Simone Braglia.

Anche Michele Criscitiello ha parlato di Milan

“Sarà una settimana decisiva per la nuova società in casa Milan. Una cosa è certa: qui non c'è tempo da perdere. Maldini ha già bloccato diversi calciatori ma non aspetteranno il Milan in eterno. Stesso discorso per Leao che vuole restare ma giustamente attende risposte certe. Il Milan ha acquisito un vantaggio importante e non può sprecare tanti jolly per incertezze societarie. La vittoria dello scudetto deve essere un punto di partenza e non di arrivo. L'addio di Kessie non è un problema ma lascia un vuoto a centrocampo. Serve un difensore e almeno due attaccanti. Una punta centrale e un esterno offensivo. Non si può parlare di ciclo da aprire ma se è vero che le basi sono buone è anche vero che oggettivamente questa squadra ha bisogno di rinforzi. Quello che sicuramente va evitato sono le polemiche interne che vanno in pasto alla stampa”. Queste le sue parole nel suo editoriale per TMW.