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Cori razzisti all’indirizzo di Maignan e Tomori: indaga la procura federale

Mike Maignan

Il procuratore della FIGC avvia i contatti con la Digos. Per sconfiggere il razzismo ancora molta strada da fare.

Redazione Il Milanista

La serata di Cagliari riporta il Milan da solo in testa alla classifica. Il gran gol di Bennacer vede il Milan imporsi per 1-0 e centrare la terza vittoria di fila in campionato, una vittoria di misura su un campo difficile, peggiorato anche dalle condizioni atmosferiche nella ripresa. Tutto sembra sorridere alla squadra di Pioli ma il finale di partita macchia il clima di festa dei rossoneri: i corirazzisti nei confronti di Maignan e Tomori innervosiscono la serata e danno vita ad un'accesissima rissa alla Unipol Domus.

Di poche ore fa la notizia - secondo quanto riportato da LaGazzettaDelloSport - che la procura federale ha aperto un'inchiesta sugli insulti a sfondo razzista che la curva degli ultrà rossoblù ha indirizzato nei confronti di Mike Maignan. Il procuratore federale della FIGC, Giuseppe Chiné, ha avviato i contatti con la Digos e verranno visionate le immagini dell'accaduto.

Maignan, preso di mira anche dal lancio di oggetti dalla curva dei tifosi cagliaritani, risponde agli insulti portandosi le mani alle orecchie, sostenuto anche da Tomori, bersagliato a sua volta dai tifosi sardi. Il portiere rossonero ha postato sul proprio account Twitter, nella mattinata odierna, una doppia foto che ritrae una scimmia con un dito medio alzato da un lato e il gesto delle mani alle orecchie all'indirizzo della curva del Cagliari dall'altro.

Sulla questione si è espresso anche Stefano Pioli che nel post partita ha dichiarato ai microfoni di Dazn : "Maignan mi ha detto che ha ricevuto da dietro la porta insulti razzisti. È la prima volta che reagisce così, quindi qualcosa è successo. Anche Tomori mi ha detto la stessa cosa. Certe cose non devono succedere”.

Non è la prima volta che a Cagliari si assiste a scene del genere. Era già capitato a Balotelli nel 2009, a Lukaku nel 2019, a Matuidi e a Kean nello stesso anno. E stavolta è capitato proprio nella giornata contro il razzismo, a seguito dell'iniziativa Keep Racism Out promossa dalla Serie A e dai maggiori campionati europei che testimonia - come riportato dall'account ufficiale del Milan su Twitter - che c'è "ancora molta strada da fare".