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RIVIVI IL LIVE – Pioli: “Jovic e Okafor convocati, Loftus-Cheek non ancora”

Pioli
Domani il Milan scenderà in campo contro il Napoli. Segui live la conferenza stampa di Stefano Pioli della vigilia

-SEGUONO AGGIORNAMENTI:

Domani alle 20:45 il Milan giocherà in trasferta al Maradona contro il Napoli, per la decima giornata di campionato. In attesa del match, tra pochi minuti Stefano Pioli parlerà nella consueta conferenza stampa della vigilia. Qui su ilMilanista.it potrete seguire il live testuale.

ORE 14 - Inizio conferenza stampa

Sul momento negativo

“Abbiamo sicuramente voglia di rialzarci. Arriviamo da due sconfitte e domani abbiamo uno scontro diretto e dovremo essere attenti, qualitativi, attenti per portare a casa un risultato importante”.

Sulla partita di domani

“E' una chances. Non dobbiamo pensare a quello che è successo ieri. Positivo o negativo che sia. Quella di domani è la partita più importante perchè è la prossima”.

Sullo schieramento per domani

“Abbiamo il nostro modo di giocare che assolutamente dobbiamo portare avanti. Non ci snatureremo sicuramente”.

Sulle ultime parole della proprietà

“Sono giuste. Le nostre ambizioni sono alte e dobbiamo vincere il campionato. Non so se ci riusciremo, ma dobbiamo lottare per quello”.

Sul mood

“Nervi tesi giusti. Torniamo da due sconfitte. È normale che siamo tesi e non tranquilli. Ci siamo confrontati, ma siamo più uniti di prima”.

Sul problema del gol

“Ci stiamo lavorando. È la situazione che nelle ultime uscite ci sta mancando di più ci sta mancando l'ultimo passaggio, la conclusione, riempire meglio l'area. Yovic e Okafor stanno bene e sono convocati”.

Su Rudi Garcia

“Rudi Garcia è un ottimo allenatore che allena un'ottima squadra. Ha avuto dei piccoli imprevisti ma è normale perchè è al primo anno sulla panchina del Napoli”.

Sul riempire di più l'area

“Assolutamente sì. Lo dicevo prima, dobbiamo migliorare”.

Su chi può far meglio

“Tijjani può e dere far meglio perchè ha tutte le carte in regola per poter fare di più”.

Su Loftus-Cheek

“Ruben è importante in tutto.ha fisicità e qualità. È guarito dall'infortunio che ha avuto, ma ora soffre di un'infiammazione addominale pubica. Domani non sarà con noi, ma per la prossima pottrebbe esserci”.

Sulla fase difensiva

“Dobbiamo essere aggressivi, ma non scoperti. Dobbiamo leggere meglio quando la palla è libera. Dobbiamo perfezionare un po' di cose”.

Su Theo Hernandez

“Secondo me stiamo attaccando in modo diverso sulla sinistra. Quindi ci sta che sia un po'meno prorompente. È un giocatore fortissimo e lui lo sa”.

Sulle differenze di questo Napoli e quello di Spalletti

“Difensivamente non hanno cambiato molto. In fase offensiva predilogono comandare il gioco. È difficile vedere delle differenze notevoli però”.

Sulla possibilità di cambiare modulo

"In fase difensiva siamo spesso 4-2-3-1. In possesso palla poi prendiamo posizioni diverse. Io sono sempre disponibile a cambiare modulo, saremo pronti a qualsiasi evenienza".

Sulla presunzione e il coraggio

"Io sono convinto di quello che faccio. Studio e guardo. Poi mi convinto e convinco i miei giocatori. Se poi passo per presuntuoso non è quello che vorrei trasmettere".

ORE 14.20 - Fine conferenza stampa

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