Leao-Theo: il Milan vola a sinistra e sogna il tricolore sul petto

Se si pensava che il calendario avrebbe infranto i sogni del Milan, ci si sbagliava di grosso. I rossoneri mettono ko la Dea.

Se si pensava che il calendario avrebbe infranto i sogni del Milan, ci si sbagliava di grosso.  I rossoneri  ieri contro l' atalanta hanno giocato una partita perfetta, meglio di quella di Verona. Il primo tempo, infatti, è stato molto tattico e ci sono state poche occasioni, nel secondo, però, il solito Rafael Leao ha messo le cose in chiaro. Il portoghese ha siglato l’ennesimo gol decisivo della sua stagione e, nel finale, Theo Hernandez ha deciso di chiuderla con un gol incredibile palla al piede.  Una cavalcata pazzesca quella del francese, impressionante per velocità, lucidità e forza fisica. Ora ai rossoneri manca un tassello  verso lo scudetto che manca a Milanello da ben 11 anni.

Non sarà di certo semplice, Quello che conta, però, è la mentalità nell’affrontare la partita, perché quest’anno il Milan è bello da vedere e, soprattutto, nonostante la squadra così giovane,  si percepisce una maturità inspiegabile.

Ora il traguardo è davvero vicino. Quinta vittoria consecutiva che permette di conservare il + 2 sui cugini, costretti ora a vincere l'ultima gara e sperare in un clamoroso ko rossonero a Reggio Emilia.  Agli uomini di Stefano Pioli invece basterà un solo punto contro il Sassuolo per incoronarsi campioni d'Italia ed alzare al cielo il diciannovesimo tricolore della storia.