Bobo Vieri ha rilasciato una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport. Ecco le sue dichiarazioni sul Milan e sul prossimo derby della Madonnina: “Può essere un derby bellissimo, che può pesare tantissimo. Se l’Inter vince, taglia fuori il Milan dalla corsa scudetto. Potenziale +10, come li recuperi alla capolista che stiamo vedendo? Ad una squadra che si sta dimostrando anche spietata, quando serve? Io non sono di quelli che dicono che l’Inter ha già vinto il campionato a inizio febbraio: è presto. Però questa Inter non le sbaglia tre o quattro partite da qui a maggio e proprio perché sta così, giocherà per vincere. Sarebbe dare una legnata al Milan e forse una “fiammata” a tutto il campionato”.
news milan
Vieri: “Se il Milan vince il derby torna in corsa per lo scudetto”
Bobo Vieri ha rilasciato un’intervista sul Milan e sulla possibilità di vincere il prossimo derby della Madonnina.
Sulla possibilità del Milan di rientrare nella corsa scudetto: “Senza calcoli: a 15-16 partite dalla fine non li fai, con il rischio di ritrovarti tutti in mezzo alle scatole un’altra volta. Ma se vince il Milan torna in corsa alla grande. Poi può succedere di tutto: Pioli punterà molto su questa motivazione. La sua squadra è in una situazione non facile, ma intrigante allo stesso tempo. Ha la grande chance di togliere sicurezze all’Inter, guadagnandone per il suo futuro. Così metterebbe, o continuerebbe a mettere, pressione all’Inter: il massimo delle motivazioni, per giocare un derby”.
Sul mercato rossonero: “Il Milan è un club in ricostruzione, dunque gli serve tempo, e prendendo un ragazzo di 18 anni come Lazetic ha guardato al futuro più che al presente. Un difensore gli sarebbe servito, certo, non è un caso che l’abbiano cercato fino all’ultimo, ma poi hanno scelto la coerenza con il progetto. Non dire per forza “oggi”, ma saper dire anche “domani”. Solo a giugno, anche in base a quanto sarà importante il prossimo mercato che vorranno fare, potremo dire se il ragionamento è stato corretto. Ma è un ragionamento che mi piace, magari lo facessero in tanti. È così che si costruiscono le squadre vincenti”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA