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Trentalange: “Serra ferito, ma ha voglia di tornare ad arbitrare”

Il Milan a colloquio con Serra

L’ex arbitro di Serie A ha parlato di Serra e del suo clamoroso errore contro il Milan. Ecco le sue dichiarazioni.

Redazione Il Milanista

Fa ancora discutere quanto successo sul campo di San Siro in occasione della 22esima giornata di Serie A. Il Milanè passato dal vincere la gara a perderla nel giro di pochissimi minuti. Responsabile del risultato finale è stato, senza dubbio, l’arbitro Serra. La decisione del direttore di gara di fischiare il fallo e non permettere il continuo dell’azione si è rivelata del tutto errata. Un errore fatale, che non ha permesso ai rossoneri di portare a casa i tre punti. In seguito a questo evento Serra è stato sospeso per alcune giornate e dalla prossima stagione verrà retrocesso in Serie B.

Di Marco Serra e del suo errore ha parlato Alfredo Trentalange. L’ex arbitro di Serie A ha rilasciato un’intervista a Sky Sport. Ecco le sue dichiarazioni sul collega: “Ho trovato una persona di grande spessore, che conoscevo fin da piccolo perché è di Torino come me. L'ho trovato molto maturato. È una persona ferita, ma che non vede l'ora di tornare ad arbitrare. Mi ha raccontato della sua gratitudine verso i colleghi e mi ha fatto pensare che l'Aia è una grande squadra, nella quale si esce dalla dimensione individuale per raggiungere quella di gruppo”.

L’ex arbitro ha poi commentato la reazione del Milan, dai calciatori ai dirigenti: “Il Milan ha dimostrato di essere una grande squadra, non solo dal punto di vista tecnico ma anche umano. Serra in questo è stato molto bravo. I calciatori hanno umanità e maturità, ma trovarla nei dirigenti in un momento così ci ha fatto piacere. Spesso diciamo che dobbiamo trasformare i problemi in risorse, è quasi un mantra per noi. Proprio in una delle ultime riunioni ho detto agli arbitri che io parlo di tecnica, etica, organizzazione e umanizzazione, ma forse con l'umanizzazione hanno esagerato nel darmi ragione. Lo dico scherzando naturalmente".