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GLASGOW, SCOTLAND - OCTOBER 22: Zlatan Ibrahimovic looks on with team mate Sandro Tonali during the warm up ahead of the UEFA Europa League Group H stage match between Celtic and AC Milan at Celtic Park on October 22, 2020 in Glasgow, Scotland. Sporting stadiums around the UK remain under strict restrictions due to the Coronavirus Pandemic as Government social distancing laws prohibit fans inside venues resulting in games being played behind closed doors. (Photo by Mark Runnacles/Getty Images)
Sandro Tonali si è raccontato in una lunghissima intervista alla Repubblica. Il centrocampista del Milan ha parlato di mister Pioli e di come lo ha aiutato a migliorarsi: “Mi mancava l'1% che mi faceva stare dentro il gruppo. Lui mi ha martellato sul lavoro, glielo devo riconoscere. Avevo passato un anno difficile e abbiamo fatto come se non ci fosse stato. Tenere duro non è solo una mia caratteristica, è una dote necessaria nel calcio. Senza determinazione, senza voglia di riscatto, non puoi sfondare”.
Il 21enne ha poi commentato l’emozione di giocare nella stessa squadra con Zlatan Ibrahimovic: “Fortissima: in un attimo passi da tifoso a compagno, due cose completamente diverse. Devi saperle gestire e scindere. All'inizio resti a bocca aperta e rischi di deconcentrarti. Ci sono riuscito dopo il primo mese”.
Dopo la sconfitta molto discussa con lo Spezia, ora il Milan è chiamato ad affrontare due big match, prima contro la Juve e poi contro l’Inter. Ecco il suo pensiero sulle prossime gare di campionato: “Dentro ogni partita ce n'è sempre un'altra, si è visto lunedì. Con la Juve sarà diversa: la sconfitta con lo Spezia non cambia il nostro approccio, fatto di forza e lucidità. Anche se non lo vogliamo dire, sappiamo che le prossime sono due partite fondamentali”.
Il centrocampista ha inoltre parlato dei miglioramenti fatti in questa stagione: “Se c'entra la Champions League nei miei miglioramenti? Tanto. Alza i ritmi di gioco, ti costringe a un'intensità diversa dal campionato, che tu poi ti ritrovi per le partite successive. Il difficile è mantenerla per tutta la stagione”.
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