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MILAN, ITALY - JANUARY 13: Stefano Pioli, Head Coach of AC Milan, celebrates with his players at the end of the Coppa Italia match between AC Milan and Genoa CFC at Stadio Giuseppe Meazza on January 13, 2022 in Milan, Italy. (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)
Sebastiano Rossi ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Tuttosport. Ecco le parole dell’ex portiere rossonero sul Milan di oggi: “Favorito per lo scudetto? Con il prossimo turno, potrebbe davvero diventarlo. Io faccio gli scongiuri, perché tifo per i rossoneri. Di certo il Milan è una squadra in crescita, in quello che come è ben noto è il periodo decisivo della stagione. Se analizziamo anche l’anno scorso, i rossoneri sono caduti proprio in questo periodo, pagandolo a caro prezzo. Se facciamo gli scongiuri va bene tutto, però il Milan anche nella passata stagione aveva fatto bene. Di certo non era andata male, aveva soltanto pagato un po’ di inesperienza”.
Su Mike Maignan: “È un buon portiere, di quelli che fanno parate importanti quando servono. È sveglio tra i pali, oltre agli interventi decisivi, quando ha la palla improvvisa sempre, non è statico. Molti suoi colleghi tendono a fare sempre la medesima giocata se sono in possesso del pallone. È bravo con i piedi, è bravo con le mani. Per poter diventare uno dei più forti al mondo, bisogna anche vincere qualcosa. Quindi io aspetterei, ma è sulla strada buona”.
Se il Milan ha guadagnato perdendo Donnarumma e acquistando Maignan: “Vedendo i risultati, sì. Però detta così potrebbe sembrare che io valorizzi uno e sminuisca l’altro. Diciamo che ci sono i momenti in una carriera. Ci vuole anche un pizzico di fortuna. Maignan è arrivato nel momento giusto al Milan. E sta dimostrando di saperci stare in rossonero”.
Sull’importanza di Pioli e Maldini nella crescita del Milan: “L’allenatore si sa che è importantissimo. Devi sempre mettere in campo una squadra competitiva, senza tralasciare tanti altri fattori e aspetti, come quello psicologico. Il merito va sicuramente anche a Pioli. Maldini campione anche da dirigente? Sì, ha dato una svolta importante nella società. Grande merito a Paolino”.
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