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Parolo: “Scudetto? Dipende tutto dal Milan, però Inzaghi…”

Un frame di Napoli-Milan

Marco Parolo ha rilasciato un’intervista alla Gazzetta dello Sport. Ha parlato della corsa scudetto e delle possibilità del Milan.

Redazione Il Milanista

Mancano sempre meno partite alla conclusione del campionato italiano e la lotta per lo scudetto sta entrando nel vivo. Attualmente al vertice della classifica c’è il Milancon 63 punti, seguito dai partenopei e dai nerazzurri (con una gara ancora da disputare). La situazione però si evolve e muta in continuazione, con ogni giornata che riserva delle grandi emozioni. Proprio della corsa scudetto ha parlato MarcoParolo ai microfoni della Gazzetta dello Sport. Ecco le sue dichiarazioni:

Sui nerazzurri: Abbiamo dato tutti per scontato la vittoria dello scudetto dell’Inter, ma oggi è esattamente dove è lecito aspettarsi ossia a lottare per il titolo. Mi avrebbe sorprese avesse avuto dieci punti di vantaggio. Inzaghi ha avuto un impatto importante sull’Inter dopo le cessioni di Lukaku e Hakimi. Sono stati sostituiti con Dzeko e Dumfries ma non possono essere determinanti come i primi due. Il calo è fisiologico ma saprà riprendersi. Simone nei momenti delicati non sbaglia mai. Ora senza le coppe avrà più tempo preparare la squadra, la pressione è addosso al Milan, vedremo come saprà gestirla. Difficile che Inzaghi cambi sistema, è troppo legato alla difesa a tre. All’Inter è mancato qualcuno che si possa prendere la scena. Correa può fare la differenza magari anche partendo da più dietro”.

Sui viola e sui bianconeri: “Siamo al momento decisivo. Saranno due partite complicate. La Fiorentina gioca bene, concede tanto ma se non l’approcci bene ti fa male. La Juventus darà la misura del finale di stagione, perdere e averli dietro a pochi punti potrebbe rappresentare un ostacolo grande da superare”.

Sullo scudetto: “Dipende tutto dal Milan, ma l’Inter è lì e Simone doveva passare da queste difficoltà per dimostrare di essere un vincente. È un grande tecnico e per affermarsi ha bisogno dello Scudetto. Attenzione al Napoli di Spalletti anche”.