Ibrahimovic: “Giocherò finché non vedrò uno più bravo di me!”

Zlatan Ibrahimovic è tornato a parlare del suo periodo al Milan e della possibilità di giocare anche la prossima stagione.

Zlatan Ibrahimovic e il Milan: una storia d’amore destinata a continuare? È questa la domanda che tutti i tifosi rossoneri si stanno ponendo negli ultimi giorni con sempre più insistenza. I supporters del Diavolo vogliono sapere se l’eterno Ibra farà parte della rosa di Pioli anche nella prossima stagione o se invece l’attaccante deciderà di ritirarsi al termine di questo campionato. La realtà è che nemmeno Zlatan in persona sa davvero cosa fare. Da una parte c’è la voglia di continuare a giocare nonostante i 41 anni, dall’altra la consapevolezza di non avere più il fisico di un tempo. In questa stagione infatti lo svedese è stato fuori a lungo per molti infortuni.

Ibrahimovic non ha ancora preso una decisione, ma lo farà in estate. Nel frattempo l’attaccante ha rilasciato un’intervista a uefa.com, nella quale ha parlato del suo ritorno al Milan. Ecco le sue dichiarazioni: “Gioco con molta emozione perché è un club che mi ha dato la felicità, mi ha dato tanto e penso di aver trascorso più anni qui che in tutti i club che ho rappresentato".

Sul futuro: “Il futuro deve ancora essere scritto, non faccio programmi e vediamo cosa succede. Non ritirarmi e poi dire che avrei potuto continuare, perché me ne pentirei per il resto della vita. Voglio giocare il più a lungo possibile. La realtà è che giocherò finché non vedrò qualcuno più bravo di me, quindi gioco ancora. So che un giorno mi fermerò e che non avrò più quell'adrenalina. È un problema per ogni giocatore, perché giochi a calcio per avere adrenalina e non puoi fare nient'altro perché siamo programmati così. Ogni giorno facciamo la stessa cosa. Ci svegliamo, ci prepariamo, ci alleniamo, mangiamo e ci riposiamo. Il giorno dopo è uguale. Fai queste cose per 20 anni e in cambio ricevi adrenalina. Quando improvvisamente ti fermi viene a mancare tutto, allora devi ricominciare da zero e iniziare qualcosa di nuovo”.