Hubner: “Giroud non ha deluso. Per lo scudetto ecco chi è più avanti”

Il campionato italiano è quasi giunto al termine e non si ha ancora la certezza su quale squadra possa effettivamente vincere lo scudetto. Il Milan si trova al comando della classifica con 68 punti, ma le avversarie si trovano a soli due punti in meno. Tutto è in bilico e la situazione potrebbe mutare da un momento all’altro. In questo finale di stagione saranno fondamentali gli attaccanti e i gol, quelli che stanno mancando in questo periodo al Milan. Proprio di questo ha parlato Dario Hubner, grande cannoniere del recente passato. Ai microfoni di Tuttomercatoweb.com ha commentato il periodo del Milan. Ecco le sue dichiarazioni:

Su cosa serve per vincere lo scudetto: "Per me prima di tutto conta la squadra, se un attaccante non ha il supporto dei centrocampisti e degli esterni ha più difficoltà".

Al Milan c'è però un problema in attacco: "Giroud a mio parere ha dato il suo apporto secondo le aspettative. Un attaccante deve essere messo in condizione di segnare da parte della squadra. Il Milan tira poco in porta, l'Inter invece sbaglia troppo sotto porta. I rossoneri devono migliorare nella rifinitura".

Ibrahimovic deve decidere se continuare o smettere: come andrà a finire? "Ha avuto un po' troppi infortuni, mi aspettavo che potesse giocare più partite. Ha avuto problemi fisici e quando te li porti dietro poi magari ne spunta anche un altro. È una decisione che dovrà prendere lui".

Su Osimhen invece ha detto: "Ottimo attaccante ma anche lui ripeto, deve avere il supporto dei compagni. Poi è chiaro che serve essere freddi sotto porta e non sbagliare".

Qual è tra le prime tre la squadra che mette di più gli attaccanti in condizione di segnare? "Sotto questo aspetto dico l'Inter anche se recentemente aveva avuto un calo. Ma ora pare essersi rialzata ed è la più completa anche in fase offensiva. Ha qualcosa in più di Milan e Napoli".