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MILAN, ITALY - JANUARY 13: Stefano Pioli, Head Coach of AC Milan, celebrates with his players at the end of the Coppa Italia match between AC Milan and Genoa CFC at Stadio Giuseppe Meazza on January 13, 2022 in Milan, Italy. (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)
L’allenatore ed ex calciatore Federico Giunti ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Tuttomercatoweb Radio e ha parlato della situazione del Milan. Ecco le sue dichiarazioni:
Se il Milan è un più bloccato sul mercato rispetto a nerazzurri e bianconeri: “Nerazzurri e bianconeri sono gli unici che stanno facendo qualcosa, ma non è solo il Milan ad essere leggermente bloccato. Probabilmente il ritardo è stato dovuto anche all’arrivo della nuova società. Per giocare una stagione a livelli molto alti servirà qualcosa oltre all’acquisto di un centravanti”.
Su Botman che non arriverà al Milan perché ha scelto il Newcastle: “Credo che la priorità sia trovare il sostituto di Kessiè. La politica del Milan degli ultimi anni è stata chiara. Maldini e Massara hanno avuto il coraggio di prendere determinate decisioni senza dover spendere grandi cifre, cosa che alla fine ha pagato. Il reparto difensivo per dire è esploso proprio quando è venuto a mancare Kjaer. L’esplosione di Kalulu è stata incredibile, doveva solo essere utilizzato di più. Lui e Tomori sono rapidi, forti di testa, perfetti per il gioco di Pioli. Sono convinto che Maldini e Massara avranno la capacità e la fortuna di potere costruire bene. avrebbero meritato una conferma molto prima”.
Su Adli e dove potrbbe giocare nella formazione di Pioli: “È un giocatore tutto da scoprire. Sembra abbia una propensione più offensiva. Potrebbe giocarsela per il ruolo anche dietro la punta”.
Su Origi: “È vero che lo score della carriera lascia un po’ a desiderare, ma bisogna considerare che il Milan è andato a segno con tanti uomini nel corso di questi ultimi anni”.
Su Pioli: “Ha sempre impostato le partite senza badare troppo alle peculiarità dell’avversario. Ciò che mi ha stupito è stata l’empatia che ha creato all’interno del gruppo, che alla fine ha portato a vincere”.
Sui giovani che potrebbe esordire in Serie A: “Stefano li ha osservati tutti, ha le informazioni necessarie su tutti per poter decidere di far compiere il salto a qualcuno”.
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