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Gillet: “De Ketelaere ha qualità da Milan. Origi a zero? Affarone”

Redazione Il Milanista

Jean Francois Gillet ha rilasciato un’intervista sul mercato del Milan e su tutti i possibili acquisiti estivi dei rossoneri.

L’ex portiere Jean Francois Gillet ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Tuttosport sul mercato del Milan. Ecco le sue dichiarazioni su Charles De Ketelaere, talento belga seguito dai rossoneri: "Per noi è un golden boy, è proprio forte. Mancino, prestante fisicamente, sin da subito è diventato inamovibile tra i titolari del Club Bruges. Non sente la pressione, è tagliato per un grande club, in Belgio oramai fa davvero troppa differenza. È un 10, o anche un 9 e mezzo. Sia lui che Lang dovranno adattarsi eventualmente all'Italia, ma hanno le qualità giuste, sono da Milan".

Sul connazionale Origi, altro obiettivo di mercato del Milan: “Duttile, se cambi sistema sa cosa fare. E poi anche al Liverpool è stato decisivo quando chiamato in causa. Ho diviso lo spogliatoio con lui, era un tipo tranquillo, lavoratore. A zero è un affare. Il suo tempo al Liverpool era ormai giunto al termine. Ha vinto tutto, è stato decisivo nelle partite che contano. Credo che ora voglia giocare maggiormente. Per i Reds era un jolly, ogni qual volta Klopp puntava su di lui, il ragazzo rispondeva presente. Non era facile, ma adesso ecco un'altra sfida. È ancora giovane, parliamo di un giocatore serio, prenderlo a parametro zero è un affarone".

Su Noa Lang: “È fortissimo, rapido, sa saltare l’uomo, fa la differenza. Ma pure un po’ arrogante, o meglio: è uno che non si fa problemi a dire quello che pensa, non ha peli sulla lingua. Un tipo diretto, consapevole della sua forza. Faceva coppia d’attacco con De Ketelaere quando veniva usato nel 3-5-2. Ma pure da esterno riesce ad incidere con i suoi colpi”.

Su Mike Maignan: “Mi piace. Non è altissimo, ma è reattivo e molto completo. Aveva fatto la differenza al Lille, dove aveva conquistato il campionato: è stato subito decisivo al Milan. I rossoneri hanno avuto un’intuizione incredibile ingaggiando il francese”.

Su Stefano Pioli: “Ha sempre avuto tutte le carte in regola per arrivare lontano. Prima di tutto è un grande uomo con la U maiuscola. Difficilmente sbaglia discorso, tiene il gruppo, ti stimola e ti porta al massimo. Mi sono trovato benissimo con lui, non sono sorpreso del suo successo con il Milan”.