IlMilanista.it
I migliori video scelti dal nostro canale

news milan

Capello: “Milan frenato dal passaggio di società. Leao spacca la partita”

Theo Hernandez & Rafael Leao
Fabio Capello ha rilasciato delle dichiarazioni sul mercato del Milan, frenato dal cambio di società. Ecco le sue parole.

Redazione Il Milanista

Fabio Capello ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni de La Stampa sul mercato del Milan e sulle rivali per lo scudetto. Ecco le parole dell’ex allenatore:

Sul mercato del Milan: “I rossoneri sono un po’ frenati dal passaggio di società, non si capisce la disponibilità di spesa concessa a Maldini e Massara, i quali hanno idee chiare e la capacità di intuire il potenziale dei giovani. Sono stati determinanti nell’ultima stagione, insieme a Pioli che ha dimostrato di saperli far maturare”.

Su Rafael Leao: "La sua crescita è stata fondamentale. Come si dice, sa spaccare la partita e nella fase finale di campionato, in una fase di generale calo del ritmo, qualità e velocità del portoghese sono state decisive".

Su Zlatan Ibrahimovic: "Vuole giocare ancora e mettersi in discussione perché gli piacciono le sfide e vuole essere vincente. Sarà interessante capire se sarà vincente".

Invece sull’arrivo di Angel Di Maria e Paul Pogba presso i bianconeri: "Ottimi acquisti, porteranno qualità e personalità: potranno dare di più a livello di gioco. L'argentino mi è sempre piaciuto tantissimo, ha tecnica e dribbling, è ideale per Vlahovic. E il francese, oltre alla potenza, possiede una grande visione di gioco".

Ai microfoni della Gazzetta dello Sportha invece commentato il futuro di Nicolò Zaniolo: "A volte mi chiedo se davvero sarebbe utile ai bianconeri. In fondo hanno preso Di Maria, hanno già Cuadrado... Non riesco a capire. Ha un grande talento che rischia di disperdere. Deve stare attento a chi gli sta attorno e deve 'curarsi' con attenzione tutto l'anno. Sempre. Ripenso a Baggio, che ha avuto infortuni gravissimi al ginocchio, ma era ancora Baggio dopo i 30 anni. Attenzione al peso, lavoro specifico, era attentissimo. Se molli rischi una ricaduta e sarebbe un peccato per il calcio italiano e per lui. Se non torna quello di prima, ne risentirebbero anche il valore sportivo ed economico".

Infine sui ritorni di Lukaku e Pogba ha dichiarato"Parliamo di giocatori top. Visto Ibrahimovic? A quarant'anni è stato decisivo. Questi hanno fisicità e qualità, in Italia dominano. Saranno cavalli di ritorno, ma sono purosangue. Neanche vecchi, nel pieno delle forze".