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Camolese: “Il Milan si sta confermando ad alti livelli. Colpito da Tonali”

Sandro Tonali

Giancarlo Camolese ha rilasciato un’intervista sul periodo del Milan e sui giocatori rossoneri che più lo hanno colpito.

Redazione Il Milanista

GiancarloCamolese ha rilasciato un’intervista ai microfoni di MilanNews.it. Ecco le sue dichiarazioni sulla formazione rossonera in vista del prossimo match di campionato:

Se la prossima gara contro i partenopei è decisiva per i rossoneri in ottica scudetto:No, assolutamente. Le partite decisive verranno più avanti. Quando si lotta per un obiettivo così importante i punti pesanti non sono solo questi. Ogni giornata, ogni ostacolo diventa vitale nella corsa al tricolore e questo aspetto il Milan, così come le sue avversarie, lo conosce bene”.

Se la squadra di Pioli è pronta per lottare per un traguardo così importante:Si sta confermando da tempo ad alti livelli, non è un fuoco di paglia. Chiaro che per vincere i campionati, specialmente quando non si tratta di una corsa a due, contano svariati fattori. Ad esempioaverea disposizione quanti più giocatori possibile. Per un allenatore i problemi nascono quando non si può scegliere, non quando si ha l’imbarazzo di chi mandare in campo”.

Su quanto pesa l’assenza di Ibrahimovic:E’ un’assenza che si fa sentire, ma ripeto il discorso va fatto in generale. Ognuno, specie in una grande squadra, spera di non dormire la notte per essere in dubbio sulla formazione da schierare. Ibra è sicuramente tra quei giocatori che nel corso della gara ti possono dare tanto”.

Se i rossoneri fanno bene ad aggrapparsi a Leao:Non bisogna commettere questo errore. Per quanto Leao in questo momento stia bene, il Milan deve aggrapparsi a tutti quei giocatori che possono fargli la differenza. Sta all’allenatore sfruttare chi sta meglio, ma le varietà devono essere ben costruite”.

Sui giocatori che più lo hanno colpito: Tonali in assoluto. Rispetto allo scorso anno, dove forse aveva avuto dei problemi ad ambientarsi nella nuova dimensione, si è ritagliato un ruolo di primo piano. Benissimo anche Brahim Diaz, alcuni suoi movimenti sono da campione. E dico bravo anche a Giroud per come si è calato nel campionato italiano”.