Albertosi: “Il Milan non può più regalare punti alle avversarie”

In occasione della sfida di domani sera tra il Cagliari e il Milan, Tuttomercatoweb.com ha deciso di intervistare un ex giocatore di entrambe le squadre. Ecco le dichiarazioni di Ricky Albertosi:

Sul Milan: "Credo che a questo punto il Milan non possa più regalare punti come ha fatto in qualche occasione. Gioca a Cagliari contro una squadra impegnata nella lotta per salvarsi e che darà tutto, però c'è una grande differenza tra le due formazioni".

Sull’aiuto che potrà dare Ibrahimovic nel finale di stagione: "Darà spinta, ha una personalità incredibile, in campo si fa sentire, chiama la squadra, dà ordini all'attacco. Ibra sarà molto importante".

Se il Milan sentirà un po' di pressione: "Ormai è abituato ad avere pressione addosso, il Milan da un paio di anni lotta per vincere il campionato e quest'anno la squadra è più strutturata".

Sul periodo del Cagliari: "Credo che se la giocherà col Venezia per restare in A".

Sulle vittorie di misura dei rossoneri: "Ha una buona difesa. Dopo l'infortunio di Romagnoli e con l'ingresso di Kalulu ha acquisito personalità e ha fatto della difesa un punto di forza. Basta un gol e vincono la partita, questo è accaduto ultimamente".

Su Leao: "E' stato decisivo nelle ultime partite ma tutti lo sono, si inseriscono e si creano occasioni da gol: che poi non sempre le concludano è un altro discorso".

Su Inter-Fiorentina: "Bella partita perché la Fiorentina gioca bene e l'Inter vista a Torino ha avuto tante difficoltà: se l'arbitro avesse concesso il rigore, sarebbero andati sul due a zero e i nerazzurri probabilmente non avrebbero rimontato. La Fiorentina sta lottando per entrare in Europa, ma credo che l'Inter sia più forte. I viola hanno dovuto cambiare gioco senza Vlahovic che era bravo a tenere la palla e dava tempo ai centrocampisti di inserirsi. Con Piatek non può fare questo. Credo comunque che la Fiorentina sia da Europa e anche se dovesse andar male con l'Inter può lottare ugualmente fino alla fine".