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I ragazzi del Milan Primavera
Ignazio Abate ha rilasciato un’intervista ai microfoni di MilanNews24.com dopo la sconfitta del suo Milan Primavera. Ecco le sue dichiarazioni:
Sulla gara: “Buonissimo primo tempo. Siam partiti forte, a parte il gol subito sulla disattenzione su palla inattiva. Cercavamo di far girare la palla e avevamo la giusta aggressività. Poi nel secondo tempo ci siamo fatti cinque gol da soli. Dobbiamo migliorare, questo è un segnale che ci deve far riflettere perché siamo molto leggeri dal punto di vista mentale. Ci vuole ben altro per portare a casa la vittoria, le vittorie. Dobbiamo essere sicuramente più cattivi: siamo troppo leggeri quando difendiamo e non marchiamo a stretto contatto. Dobbiamo da lavorare”.
Sulla ripresa: “Il calcio è fatto di episodi. Abbiamo preso gol al quarto minuto, dove abbiamo continuato a imbucare centralmente e abbiamo perso 4-5 palle. Alla quinta ci hanno castigato. Abbiamo subito il 3-2, che ci ha tolto qualche certezza. Poi abbiamo avuto una palla gol clamorosa per allungare, però avevo la sensazione che soffrivamo a livello mentale. Dobbiamo imparare a gestire meglio la palla. Abbiamo grandi margini di miglioramento, ma in difesa c’è da cambiare registro”.
Sull’attacco: “La squadra ha cercato di giocare, ci sono stati alcuni momenti dove siamo stati padroni del campo. È merito anche dei difensori e dei centrocampisti. Oggi i cinque gol subiti sono stati molto più per disattenzione dei singoli”.
Su Cuenca: “È arrivato 15-20 giorni dopo da quando siamo partiti (in ritiro). Ha avuto anche un problema fisico e sta mettendo minuti nelle gambe. È un ragazzo che ha talento. Speriamo che entri subito in condizione perché ci può dare una mano”.
Si deve ripartire: “Ci lecchiamo le ferite. Per fare questo mestiere ci vuole carattere e bisogna guardare in faccia la realtà. Oggi il risultato dice che siamo stati inferiori al Frosinone. Abbassiamo la testa e lavoriamo, cercheremo di migliorare sui nostri errori”.
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