Domenica alle 15 è in programma la sfida tra Milan e Sassuolo, valevole per la 14esima giornata di Serie A. La squadra di Pioli affronterà quella di Dionisi, al 13 posto in classifica. Sono soltanto 16 gli scontri diretti tra le due squadre, complice la recente promozione nel massimo campionato da parte degli emiliani. Infatti non sono passati neanche 10 anni dall’arrivo dei neroverdi in Serie A. In occasione del match di domenica, il Milan ha voluto ricordare un precedente, andato in scena il 2 ottobre 2016. Con un articolo sulla propria pagina ufficiale, la società rossonera ha ricordato la bellissima vittoria.
news milan
Milan-Sassuolo e quell’incredibile rimonta del 2016. Il precedente
Il 2 ottobre 2016 è andato in scena lo scontro tra Milan e Sassuolo. I rossoneri sono passati da 1-3 a 4-3 con un’incredibile rimonta.
LO SCENARIO
Settima giornata a San Siro, turno che precede una sosta per gli impegni delle Nazionali. I rossoneri - che in estate avevano accolto in panchina Vincenzo Montella - si erano resi protagonisti di un inizio altalenante di stagione, e si presentavano alla sfida con i neroverdi di Eusebio Di Francesco con 10 punti in classifica, validi per il 5° posto (a -1 dal 3°). In estate erano stati tanti i volti nuovi: agli arrivi di Gómez, Pašalić, Fernández, Sosa e Lapadula si erano affiancati i ritorni dai prestiti di Paletta e Suso.
BONAVENTURA ILLUDE, POI IL TRIS SASSUOLO
Milan in campo con il consueto assetto scelto da Montella in quell'inizio di stagione: 4-3-3 con Donnarumma tra i pali; Abate, Paletta, Gómez e De Sciglio linea difensiva; Kucka, Montolivo e Bonaventura in mezzo al campo; Suso, Bacca e Luiz Adriano come tridente offensivo. L'inizio è vibrante. I rossoneri passano in vantaggio già al 9': De Sciglio da sinistra trova Bonaventura che vede un buco nella difesa del Sassuolo, la punta e calcia in porta, battendo Consigli. La reazione emiliana è immediata, con Politano che batte Donnarumma 60 secondi più tardi per l'1-1. La tensione cresce, la partita diventa nervosa - Montella viene espulso per proteste all'intervallo - e gli ospiti firmano un clamoroso uno-due a inizio ripresa: al 54' girata al volo di Acerbi sugli sviluppi di un corner; al 56' Pellegrini riceve da Defrel e trova l'angolo di sinistro.
UNA RIMONTA CHE FA ESPLODERE SAN SIRO
I rossoneri provano a scuotersi anche con l'ingresso in campo, all'ora di gioco, di un giovane Manuel Locatelli. La partita cambia al 69', quando Niang si procura un calcio di rigore trasformato da Carlos Bacca, al sesto gol in campionato. Sugli spalti cresce l'incitamento dei tifosi e la squadra sale d'intensità in campo. Passano soltanto quattro minuti per la rete del 3-3: corner per i rossoneri, ma la difesa del Sassuolo spazza via. La sfera finisce proprio sui piedi di Locatelli, che calcia di prima intenzione di sinistro mettendo il pallone sotto l'incrocio.
È il primo gol in Serie A per Manuel, e San Siro diventa una bolgia. La rimonta si completa soltanto quattro minuti dopo la rete del 3-3, otto dopo il rigore di Bacca: corner corto, palla che finisce a Niang che crossa di mancino pescando l'inserimento di Paletta, che vola in cielo e insacca di testa per il 4-3 rossonero. Partita che finirà con questo punteggio, segnando un altro tassello della stagione che riporterà il Milan in Europa oltre alla vittoria della Supercoppa Italiana a Doha.
© RIPRODUZIONE RISERVATA