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Ieri sera il Milan ha perso 2-1 contro il Napoli al Maradona, nel match della 30esima giornata di Serie A. Con questo risultato la squadra di Conceicao resta nona e si allontana definitivamente dal quarto posto. Ancora una volta i rossoneri hanno mostrato i loro difetti, con un inizio di partita horror e un primo tempo inquietante nel suo complesso. E per l'ennesima volta sono arrivati due gol al passivo, con errori difensivi evidenti.
Come sottolinea oggi La Gazzetta dello Sport, è difficile puntare in alto se non sei in grado di difenderti. Nelle due partite precedenti, come Lecce e Como, il Diavolo aveva lasciato il primo tempo agli avversari, vincendo poi in rimonta nel corso della ripresa. Il Napoli però è di un'altra pasta e stavolta l'assalto nei secondi 45 minuti non è bastato. Per essere una grande squadra e puntare ai grandi obiettivi, non ci può essere una difesa che fa acqua da tutte le parti.
Compreso il ritorno contro il Feyenoord in Champions League, sono ben sette le partite consecutive con almeno 1 gol al passivo per i rossoneri. Inoltre, dall'arrivo in panchina di Sergio Conceicao, Mike Maignan ha tenuto la porta inviolata solo 3 volte. Conseguenza di una difesa instabile, in cui non c'è mai stata una coppia fissa di centrali che desse maggiori sicurezze. Nel frattempo botto del Milan: in attacco arriva...
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