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Ruud Gullit, ex giocatore del Milan
Ai microfoni del Corriere dello Sport ha parlato Ruud Gullit che ha detto; “Derby decisivo, soprattutto se a vincerlo sarà l’Inter. Credo che in questo momento i nerazzurri siano leggermente favoriti soprattutto dal punto di vista psicologico. I rossoneri stanno facendo un ottimo lavoro e avrebbero meritato qualche punto in più in classifica. La posta in palio è alta per tutte e due. Il Milan deve vincere per tornare a -1 perché l’Inter ha anche un incontro da recuperare, ai nerazzurri può star bene anche un pareggio. Dell’Inter mi piace che è riuscita a sostituire con grande facilità elementi come Lukaku, Hakimi ed Eriksen, oltre il tecnico Conte. È stata una mini rivoluzione, ma nonostante ciò i risultati ottenuti sono addirittura migliori rispetto a quelli dello scorso campionato. Merito del lavoro di Inzaghi e del gruppo. Chi vincerà lo scudetto? Spero il Milan, ma sarà tosta”.
“Ho un ricordo speciale e impresso nella memoria del mio derby da allenatore rossonero. E’ la partita del 21 ottobre 2001 e vincemmo: il derby di Milano è tra le partite più importanti non solo in Italia ma in tutto il mondo. Anzi è più di una gara, è un evento internazionale, planetario. E’ storia del calcio, importante per i milanesi e per tutti gli appassionati di questo bellissimo sport. Quello del 2001 fu bellissimo perché vincemmo e anche se San Siro è di entrambe, allora lo facemmo a casa loro: ancora più bello. In più fu un successo in rimonta, l’Inter passò in vantaggio con Nicola Ventola”.
“All’inizio del secondo tempo cominciò la nostra straordinaria rimonta e solo nel finale loro trovarono il gol dell’inutile 4 a 2. In quella ripresa facemmo una grandissima partita, giocando un calcio spettacolare: e soprattutto fu un ottimo risultato e una gran bella festa. Un successo storico anche per come arrivò”. Queste le sue parole alla Gazzetta dello Sport.
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