01:20 min

news milan

L’ex rossonero Gattuso riparte dalla Spagna: sarà il tecnico del Valencia

Redazione Il Milanista

Gennaro Gattuso riparte dal Valencia. L'ex giocatore e allenatore del Milan è volato in Spagna per firmare con il club valenciano.

L'annuncio ufficiale non è ancora arrivato, ma ad ore Gennaro Gattuso dovrebbe diventare il nuovo allenatore del Valencia. L'ex giocatore e allenatore del Milan riparte dunque dalla Spagna dopo un anno sabbatico.

Le ultime parole di Rino Gattuso

Rino Gattuso si è espresso pubblicamente l'ultima volta in esclusiva al Corriere della Sera dove ha parlato di un suo collega e di un suo caro amico, vale a dire Carlo Ancelotti: "Io tifo sempre per Carlo. Come si può non farlo? Ho vinto undici trofei con lui. È un maestro. Riesce a gestire ogni gruppo. Ci riusciva trent’anni fa e ci riesce ora, come ha dimostrato al Real Madrid. Sarà bello incontrarlo in campo, nella Liga". Queste le parole che non lasciano il minimo dubbio sul quale sia il futuro prossimo professionale di Gennaro Gattuso.

Il c.t. Del Portogallo ha parlato invece di Rafael Leao

Fernando Santos, c.t. Del Portogallo, ha parlato di Leao e degli accostamenti con CR7: "Lui il successore? Non giocano nella stessa posizione. Non so quanti gol abbia fatto Ronaldo: mille, un milione... quasi nessuno sostituirà Ronaldo, non solo in Portogallo ma nel mondo. E non fanno bene a Rafael questi paragoni, Rafael Leão deve essere Rafael Leão, con le sue caratteristiche e qualità. Se è qui a 21 anni è perché è il futuro della Seleção". Queste le parole in conferenza stampa del tecnico dei lusitani.

L'ex rossonero Stefano Cuoghi ha parlato infine dell'Italia

"Mi auguro che possa ricominciare da zero con giocatori giovani e importanti. L’importante è che non si creino troppe aspettative su questi giovani. Bisogna farli giocare e crescere tranquillamente, senza esaltarli in maniera esagerata dopo la prima buona prestazione. È vero che abbiamo vinto l'Europeo ma non siamo riusciti a qualificarci per il Mondiale. Si parla molto che mancano i giocatori ma non credo che non avessimo giocatori abbastanza forti per vincere il girone di qualificazione o per battere la Macedonia”. Queste le sue parole a TMW Radio.